Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Meriti una pallottola» A Lecce minacciato il sindaco Salvemini
Sui social: una bomba al Comune
LE“CCE «C’è chi invoca una pallottola vera per me». Comincia così il post su Facebook del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini (foto), in cui denuncia pubblicamente le pesanti minacce ricevute via social - «una bomba a Palazzo Carafa» e «una pallottola vera nel cranio privo di cervello» che seguono di pochi giorni i messaggi offensivi e sessisti rivolti all’assessora Silvia Miglietta.
«Non è una novità leggere offese, improperi, attacchi prosegue il primo cittadino leccese - Ogni giorno c’è chi si incarica di farci sapere, tramite social, quello che pensa del sottoscritto, della giunta, della mia amministrazione. Ma da mesi osserviamo preoccupati un crescendo scomposto, irresponsabile, pericoloso di aggressività, minacce, volgarità». Salvemini esprime amarezza e preoccupazione per il crescendo di attacchi violenti. «Non sono naturalmente preoccupato per il contenuto di quanto è scritto – aggiunge Ma per il rischio di considerare normale quanto è invece inaccettabile. Si impone una riflessione collettiva sulla degenerazione nella manifestazione del dissenso. Ed impegnarci tutti a spegnere per tempo i furori emotivi di chi non sa distinguire tra opposizione pacifica ed ostilità aggressiva. A furia di lasciar perdere corriamo il rischio che la situazione scappi di mano».
Il sindaco, che al momento non ha sporto denuncia, infine, si rivolge all’autore: «A chi scrive questi commenti - e chi ne autorizza la pubblicazione – l’invito a una maggiore continenza verbale e l’augurio di un’esistenza meno avvelenata e più serena». Solidarietà bipartisan è stata espressa a Lecce.