Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Previsti anche nuovi tracciati Qui i test delle auto in arrivo da ogni parte del mondo
L’azienda ha proposto opere di compensazione
LECCE Il Piano di sviluppo in- dustriale di Ntc prevede interventi di adeguamento e miglioramento delle piste esistenti e la realizzazione di nuovi tracciati e fabbricati all’interno dell’area di proprietà dell’azienda.
In particolare Ntc intende costruire altre nove piste che si aggiungerebbero alle attuali 12, edifici tecnici e amministrativi, una mensa, parcheggio, un centro destinato alla logistica e alla manutenzione, una stazione di servizio, un centro di valutazione e checkto un centro medico con personale tedesco, alcune decine di working cube, cioè spazi di lavoro da mettere a disposizione dei clienti. Per poter attuare il suo piano, l’azienda deve compensare la perdita di vaste aree verdi su cui dovrebbero sorgere le nuove opere, con appositi interventi, tra cui il rimboschimento di terreni vicini, anche ricorrendo ad espropri per pubblica utilità.
La previsione di tale formula ha creato tensioni tra alcuni proprietari dei terreni destila nati all’esproprio ed Ntc. Tant’è che la stessa Ntc ha optato per un approccio più morbido, proponendo una rimodulazione del piano degli espropri, condiviso a suo tempo con la Regione Puglia.
Il piano riguarda terreni per una estensione complessiva di 351 ettari, sia all’interno, sia all’esterno dell’anello d’asfalto su cui vengono testate auto dei più noti marchi del mondo. Quanto alle misure compensative, queste comprendono l’ampliamento dell’habitat 6220 (percorsi di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea), il ripristino dell’habitat 9340 (foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia) e di altri habitat forestali per una superficie totale di 507,4 ettari. Inoltre, è previsto l’ampliamento della zona speciale di conservazione per poter includere tutte le aree soggette a compensazione all’interno del sito protetto.
La delibera della giunta regionale 53/2022 ha dichiarain, il rilevante interesse pubblico del Piano di sviluppo e promosso il percorso amministrativo per la sottoscrizione di un accordo di programma con i Comuni interessati (Nardò e Porto Cesareo) e il consorzio Asi di Lecce. L’accordo è finalizzato all’approvazione del piano, comprensivo delle opere di interesse pubblico e del loro programma di gestione.
Tra queste opere ci sono un centro di elisoccorso attrezzato con eliporto e annesse strutture sanitarie, rinaturalizzazione e forestazione naturalistica, un centro visite polifunzionale, completo di attrezzature audiovisive e multimediali, corridoi ecologici connessi a itinerari ciclopedonali, l’implementazione di un centro di sicurezza antincendi che funzionerebbe sia a servizio del centro prove che per le aree boscate e quelle protette, unitamente ad un sistema di prevenzione.