Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Mangano: «Rivedere il regolamento, il servizio va monitorato con regolarità»
Le polemiche legate alle mense baresi non hanno coinvolto solo i genitori. Sabino Mangano, ex consigliere comunale di Bari e adesso portavoce del movimento civico «Oltre» ha infatti scelto di inviare un esposto al sindaco decaro, all’Asl e al Nas.
Mangano, perché ha mandato questo documento?
«Rappresento una comunità civica e ho sempre continuato a seguire quelle che sono le esigenze di Bari. In questo caso era lampante il bisogno di un intervento, oltretutto sono stato contattato da tantissimi genitori che hanno chiesto supporto, anche perché la risposta della ditta è stata si immediata, ma non “ben digerita” dai genitori. Potevano fare di meglio, come poteva fare di meglio il Comune e non limitarsi al cambio del menù».
L’azienda però ha sottolineato che tutti i prodotti rispettano le norme.
«Allora non si spiega il cambio di menù. La svolta, invece, sarebbe rivedere il regolamento, predisporre un monitoraggio attivo e continuo all’interno delle mense».
I genitori si sono lamentati anche perché i bambini spesso rimangono a digiuno.
«Pur essendoci una differenza innegabile tra la cucina casalinga e quella delle mense di grande distribuzione, è anche vero che questa non può motivare il non consumo del pasto. Se il bambino preferisce non mangiare, allora bisogna chiedersi il perché».
Dunque secondo lei andrebbe cambiata l’organizzazione più che le portate?
«Ci sono tanti fattori da considerare: andrebbe fatto uno studio di quality, un’azione di monitoraggio del servizio mensa che controlli anche gli scarti».