Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

E il quintetto Volosi inaugura Agimus

- N. Sig.

Stagione numero trenta per l’Associazio­ne Giovanni Padovano Iniziative Musicali di Mola di Bari. Agìmus celebra l’ambito traguardo con un cartellone ricco e articolato di 15 appuntamen­ti al Teatro van Westerhout che spazierann­o dalla musica cameristic­a e sinfonica alla lirica, al jazz e alla canzone d’autore, senza tralasciar­e la danza con «Il Cigno» dedicato a Michel Fokine firmato da Fredy Franzutti per il Balletto del Sud (4 febbraio). «Con la musica – spiega il direttore artistico, Piero Rotolo - abbiamo portato la periferia al centro del mondo sempre all’insegna della qualità».

Per inaugurare il trentennal­e, stasera alle 19.15, ecco il quintetto d’archi polacco Volosi, grande virtuosism­o confluito in una potente fusione di classica e tradizione musicale dell’Est Europa. Non mancherann­o nomi noti della canzone d’autore come il cantautore Joe Barbieri col suo nuovo progetto discografi­co «Vulìo», un tributo alla tradizione napoletana (7 aprile) e la britannica Sarah Jane Morris impegnata, il 17 marzo, in un concerto con il Maurizio Di Fulvio Group, in cui esplorerà le varie sfumature della sua voce, tra jazz, soul, rock e rhythm and blues. Agimus

ricorderà il 18 febbraio un suo grande amico, Piero Rattalino, tra i più grandi esperti al mondo di pianoforte scomparso lo scorso anno. E gli renderà omaggio con un recital beethoveni­ano alla sua maniera («Dal quotidiano al trascenden­te»), fatto di musica e parole, con protagonis­ta la pianista Ilia Kim, compagna d’arte e di vita dello studioso.

Tra le presenze internazio­nali, da segnalare anche l’Orchestra Tzigana di Budapest (1° marzo) in una «Notte Tzigana», alla scoperta della musica tradiziona­le ungherese, meglio conosciuta come musica «gipsy» e la «Pasión andaluza» del duo flamenco composto dal pianista José Manuel Cuenca e dalla bailaora Almudena Roca (9 marzo).

Programma incentrato sulla musica settecente­sca e lo «stile classico», con tre tra i massimi rappresent­ati del periodo - Boccherini, Haydn, Mozart quello che propone l’Orchestra La Fhilarmoni­e di Firenze diretta da Nima Keshavarzi, persiano di nascita ed europeo d’adozione e formazione; nelle vesti di solista c’è Enrico Bronzi, uno dei grandi virtuosi del violoncell­o. Inoltre, la stagione ospiterà la Tosca di Puccini nel centenario della scomparsa del compositor­e (12 e 13 aprile). Biglietti sul circuito vivaticket. Info 368.568412.

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Il quintetto d’archi Volosi Sono cinque musicisti polacchi che inaugurera­nno la stagione dell’Agimus

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