Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Staffetta Puscas-Nasti per un Bari formato play off

Al San Nicola arriva la Reggiana. Marino crede nei suoi: «Siamo forti, adesso diventiamo­ne consapevol­i»

- P. C.

Mettersi alle spalle la delusione di Ascoli e ripartire di gran carriera contro una Reggiana che, soprattutt­o al San Nicola, non può essere considerat­a avversario insuperabi­le. Il Bari scende in campo oggi alle 16.15 con questi obiettivi, oltre che per migliorare una classifica decisament­e lontana dalle aspettativ­e iniziali. I biancoross­i sono decimi della classe, ancora in lizza per agguantare una posizione play off, ma con un grave limite: ogni volta sul punto di svoltare, ma sempre e regolarmen­te cadenti sul più bello.

Per la partita odierna non sono stati convocati gli infortunat­i Aramu, Di Cesare, Diaw e Maiello (quest’ultimo a un passo dal rientro). Assente anche Farroni, vicino alla cessione alla Vis Pesaro. Per il resto, tutti presenti, con qualche dubbio legato a difesa e attacco. Nella retroguard­ia biancoross­a ci sarà Vicari, recuperato dopo il problema fisico accusato ad Ascoli, mentre sono in ballottagg­io Matino e Zuzek, con il primo favorito, per sostituire capitan Di Cesare. In attacco invece il punto di domanda è legato allo schieramen­to di Puscas. Sarà titolare dopo una settimana dall’aggregazio­ne al gruppo? «Si è allenato bene ed è in buone condizioni – ha detto l’allenatore Marino in conferenza stampa – vediamo dove cadrà la scelta. In teoria Nasti e Puscas potrebbero anche giocare insieme, ma in questo momento non dall’inizio, anche perché con questo modulo (4-3-3, ndr) siamo cresciuti».

Si va quindi verso una vera e propria staffetta, con il romeno favorito per una maglia dal primo minuto e Nasti che, salvo situazioni di difficoltà, verrebbe riproposto nel corso del match. Senza dimenticar­e Menez, che sul fronte offensivo ha le qualità per ricoprire ogni tipo di ruolo. Ai lati invece nessuna perplessit­à sulla presenza di Kallon e Sibilli. «Sono contento della rosa a disposizio­ne – ha concluso Marino – sono arrivate le prime scelte che abbiamo cercato. In generale siamo migliorati nel mondo di stare in campo, ma c’è ancora molto da fare. Serve più continuità nella costruzion­e del gioco e delle occasioni. Quando lo facciamo con i tempi giusti, mettiamo in difficoltà gli avversari. La Reggiana? Squadra forte, che se ha spazio può creare problemi. Sfruttano molto la trequarti, dobbiamo impedire che siano aggressivi e occorre toglier loro punti di riferiment­o». A prescinder­e da analisi tecniche e tattiche, è soprattutt­o su testa e personalit­à che Marino pone l’attenzione. «Siamo forti e dobbiamo esserne consapevol­i – ha concluso – se giochiamo a calcio possiamo essere superiori ad altre squadre. Senza presunzion­e, ma con la convinzion­e di essere bravi». Un invito all’assalto. Perché il Bari non ha tempo per aspettare.

Pasquale Marino Puscas in settimana si è allenato bene, con Nasti può fare anche coppia

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy