Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Fitto interviene ai congressi FdI: «Il nostro governo a favore del Sud»
Si sono tenuti ieri i primi due congressi provinciali di Fratelli d’Italia che hanno garantito alla Bat e alla provincia di Foggia le nuove guide sul territorio. Sono stati eletti per acclamazione il consigliere regionale Giannicola De Leonardis nel capoluogo dauno, mentre il coordinamento provinciale di Barletta, Andria e Trani è toccato a Francesco Ventola. Anche lui eletto nelle assise di via Gentile, dove ricopre il ruolo di capogruppo di FdI. I prossimi appuntamenti sono previsti per il 3 (Bari e Taranto) e 10 febbraio (Brindisi e Lecce). A margine dei congressi è intervenuto il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto. L’ex governatore ha parlato di Autonomia differenziata, respingendo le critiche di chi sostiene che si tratti di un provvedimento contro il Sud: «Mi sembra che il governo abbia varato un decreto-legge sul Sud e la coesione che rimette in ordine finalmente le modalità di utilizzo di risorse assegnate al Mezzogiorno. Mi sembra che il governo abbia inserito all’interno della revisione del Pnrr, una importante riforma che finalmente interviene sull’utilizzo delle risorse europee della coesione. Cose che dimostrano l’attenzione del governo per il Sud». Poi il ministro aggiunge: «Sono tutte cose concrete che penso dimostrino in modo molto chiaro qual è il livello di attenzione che il governo sta portando avanti soprattutto nel Sud Italia». In chiusura Fitto è intervenuto sul futuro candidato sindaco di Bari: «È una cosa su cui si sta lavorando e lo fanno a livello politico i partiti. Quindi, sono convinto che verranno le soluzioni migliori e opportune». Nel frattempo è giunta una nota a firma di Luigi Barnabà (segretario di Noi Moderati) e Luigi Cipriani (Riprendiamoci il futuro). «Porteremo sul tavolo di centrodestra – si legge nel documento – il nome del candidato sindaco che secondo noi meglio possa rappresentare la città. Un candidato efficiente capace di far sentire l’emozione di appartenere ad una comunità».