Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Contro la Fiorentina meno belli ma concreti»
Meno bellezza e più concretezza. Anche perché la zona retrocessione è distante ormai solo 3 punti. È quanto chiede ai suoi il tecnico del Lecce Roberto D’Aversa, per cercare di invertire il trend negativo dei giallorossi (vittoriosi solo una volta nelle ultime 16 partite di campionato) e centrare il primo successo del 2024.
Per la sfida di stasera - ore 20.45 - al Via del Mare contro la Fiorentina (che potrà contare anche sul neo arrivato Belotti), il mister dei salentini dovrà fare a meno del centrocampista Ramadani, squalificato per una giornata: al suo posto giocherà quasi certamente Blin.«Gli avversari hanno nei singoli qualità importanti, dovremo essere bravi a rimanere compatti e creare densità», commenta D’Aversa alla vigilia della gara, chiedendo alla squadra di restare «concentrata per 95 minuti, cercando di sfruttare le palle gol, di limitare gli errori e di evitare di regalare rimesse o falli inutili».
Anche contro il Genoa, infatti, il Lecce si è «spento» nell’ultimo terzo di gara, vanificando la buona prestazione e l’iniziale vantaggio: «Ci sta che una squadra giovane incontri difficoltà in certe situazioni: è un aspetto da migliorare – aggiunge il tecnico - perché i punti iniziano a pesare e la classifica si inizia a delineare. Vorrei meno spettacolo e più punti: le prestazioni devono consentirci di portare a casa il risultato».
Oltre allo scambio Strefezza-Pierotti, nessuna novità è infine giunta dal calciomercato invernale: niente da fare neppure per il difensore svedese Lagerbielke, bloccato dal Celtic con le valigie in mano.