Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«La vita equilibrata fa bene al sesso» Ne parlano medici da tutto il mondo
Dall’8 al 10 febbraio i lavori del congresso presieduto da Carlo Bettocchi
BARI Adottare stili di vita corretti, mantenere una sana alimentazione e seguire una quotidianità equilibrata. È la ricetta che tutti i medici raccomandano ai propri assistiti per prevenire patologie e migliorare le prospettive di vita. La medesima ricetta, tuttavia, può far bene non soltanto a sé stessi ma anche alla vita di coppia, poiché è con la prevenzione che si può garantire una intimità sessuale soddisfacente e la migliore forma fisica di coppia.
Un tema complesso e all’ordine del giorno che sarà affrontato, in maniera approfondita, nel corso del congresso della Società Europea di Medicina Sessuale che quest’anno si svolgerà a Bari. Attesi all’hotel Sheraton Nicolaus, nei giorni dall’8 al 10 febbraio, centinaia di medici per prendere parte ai lavori del venticinquesimo congresso della società che conta più di un migliaio di iscritti in tutta Europa. Le relazioni saranno affidate ad autorevoli esponenti del mondo medico scientifico, chiamati ad approfondire problematiche e patologie che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone e che comportano anche valutazioni spesso di carattere sociale.
Nel corso dei lavori del congresso i relatori avranno modo di illustrare le nuove metodiche di approccio a disfunzioni sempre più frequenti e che oggi, con il miglioramento degli strumenti a disposizione dei medici, riescono ad essere affrontate in maniera più che soddisfacente all’interno di una terapia spesso multidisciplinare. «Numerose evidenze hanno chiaramente documentato che stili di vita errati, come la ridotta attività fisica e una dieta arricchita di grassi e proteine, rappresentano i più importanti fattori di rischio per una ridotta aspettativa di vita, aumentando lo sviluppo di malattie non trasmissibili come tumori, malattie cardiovascolari e metaboliche, malattie polmonari croniche», afferma il professor Carlo Bettocchi, docente di urologia dell’Università di Foggia e presidente del congresso di Bari. secondo Bettocchi «gli stessi fattori possono svolgere un ruolo cruciale nel deterioramento della funzione sessuale, che è spesso il primo segno clinico delle condizioni sopra menzionate».
«I dati disponibili – aggiunge il professor Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di Urologia (Siu) e professore ordinario dell’Università di Foggia - supportano anche il ruolo cruciale di una relazione di coppia buona e soddisfacente nel far fronte con successo ai fattori di stress potenzialmente negativi della vita promuovendo comportamenti virtuosi e sani».
«Il congresso - conferma il presidente della Società europea di Medicina sessuale, professor Giovanni Corona - rappresenta un’occasione unica per condividere le migliori conoscenze basate sull’evidenza e le imminenti novità nel campo della medicina sessuale. Promuovere le cure preventive e sostenere il corretto stile di vita - conclude - è la pietra angolare per migliorare la salute generale e sessuale».