Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La tradizione torna con maschere e gag
Da Sammichele a Corato: ecco tutti gli altri appuntamenti in provincia di Bari
Molto più che una manifestazione di folklore. Per alcune comunità cittadine pugliesi il Carnevale rappresenta uno stato d’animo, una tradizione alla quale non è possibile rinunciare, da coltivare nelle sue forme più disparate. Un appuntamento che si rinnova da decenni e che riscuote sempre grande interesse, diventando uno spettacolo di cui chiunque può sentirsi protagonista. E il successo è sempre assicurato.
Ci sono paesi in cui il Carnevale è parte integrante della cultura cittadina, al punto da aver generato la creazione di maschere tipiche. È il caso di Sammichele di Bari, piccolo centro dell’area metropolitana barese, che può vantare uno dei carnevali più antichi di tutta la regione. È qui che è nato «L’ommene curte», tradizionale maschera sammichelina, protagonista dei «Festini» che caratterizzano il Carnevale Sammichelino. Una manifestazione che la Regione Puglia ha deciso di valorizzare insieme a quello di Putignano. Proprio per l’importanza storica del Carnevale di Sammichele, le Pro Loco di Puglia hanno scelto che fosse proprio «l’ommene curte» a rappresentare la Regione Puglia al Carnevale di Venezia il 12 febbraio in piazza San Marco. Una esperienza che arriva al culmine di un intero mese interamente dedicato al Carnevale tra gag e corsi mascherati che scandiranno ancora i giorni di Sammichele sino al martedì grasso. Oltre agli ospiti e all’attività dei festini, si rinnoverà l’appuntamento con il Carnevale dei Ragazzi. L’11 febbraio, gruppi e carri mascherati, grazie alla Parrocchia Santa Maria del Carmine, sfileranno per le vie di Sammichele di Bari.
Tra le manifestazioni più collaudate, inoltre, c’è il Carnevale Coratino, giunto alla sua 44esima edizione. Tre le maschere tipiche che animano lo storico evento: Vecchierelle, panzoni e sceriffi sfileranno, come da tradizione, la domenica e il martedì precedente alle Ceneri. Insieme a loro i gruppi scolastici con i loro costumi a tema. Un lungo serpentone che dal primo pomeriggio, sino a tarda sera, animerà le vie del centro cittadino con balli e coreografie per aggiudicarsi l’ambito «Palio», il simbolico trofeo che decreta la migliore esibizione. Premiazione prevista per il 18 febbraio.
E si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Carnevale dei Ragazzi di Santeramo in Colle che giunge alla sua 55esima edizione. Allegria, partecipazione e originalità sono gli ingredienti che anno dopo anno ravvivano e fanno crescere l’attività organizzata e promossa dall’oratorio salesiano di Santeramo con il patrocinio della Regione Puglia, del consiglio regionale, della Città Metropolitana e del Comune di Santeramo in Colle e l’imprescindibile collaborazione di forze dell’ordine, scuole, associazioni e di un nutrito gruppo di volontari che si prodiga per mesi e mesi per la buona riuscita delle sfilate. Appuntamento all’11 e al 13 febbraio.