Con «Mysterium» Taranto già si prepara alla Pasqua

Presentata la manifestazione dell’Orchestra Magna Grecia e dell’Arcidiocesi, al via l’8 marzo

Decima edizione per il Mysterium Festival di Taranto, tradizionale appuntamento con i temi del sacro declinati in musica e in altre forme d’arte in vista della Pasqua. L’organizzazione è dell’Orchestra della Magna Grecia con il coinvolgimento, insieme ad altri enti, dell’Arcidiocesi. E per monsignor Ciro Miniero, arcivescovo di Taranto dalla scorsa estate, questo è il primo Mysterium.

«Non vedo l’ora di viverlo con i fedeli», dice intervenendo nella sede dell’Arcivescovado alla conferenza stampa di presentazione, alla quale per un attimo ieri si è affacciato un’ospite d’eccezione, il trombettista jazz Paolo Fresu, nei giorni scorsi in Puglia per vari concerti e ieri in visita a Taranto, alla quale prossimamente dedicherà un «quadro sonoro» commissionatogli proprio da Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia.

Il Mysterium partirà l’8 marzo in Cattedrale con l’esecuzione del Jubilate Deo del compositore americano Dan Forrest, che il 10 marzo verrà presentato anche a Napoli. Due gli appuntamenti del 9 marzo, «Peccator Languens», musica sacra tra Barocco e Novecento, e vernissage del progetto d’arte contemporanea «Georges NoëlExhibition» di Giulio De Mitri. Tra passato e presente, con musiche di Haydn e del contemporaneo Gianmarco Scalici, si svilupperà il concerto «Missa in Tempore Belli», il 14 e il 15 marzo.

Il programma è davvero ricco e include tantissimi concerti di musica da camera e sinfonica, strumentale e vocale, con pagine antiche di Gesualdo da Venosa e Claudio Monteverdi, ma anche di autori dei nostri giorni. Si segnalano, inoltre, il confronto tra Beethoven e Arvo Pärt del 20 marzo, l’esecuzione della Messa in do minore di Mozart il 22 marzo e il reading musicale con l’attrice Anna Ferruzzo, Lettere dal fronte, il 24 marzo. Si andrà anche dove si soffre, il 25 marzo, quando il L. A. Chorus si esibirà nell’Ospedale SS. Annunziata. Tra gli ospiti di prestigio, lo psicanalista Umberto Galimberti, che il 26 marzo sarà protagonista all’Orfeo dell’incontro «Orme del sacro», e i Neri per Caso, di scena il 27 marzo anche loro all’Orfeo, dove è inoltre prevista la rassegna «Mysterium Film» curata da Massimo Causo e Adriano Di Giorgio.

Si chiude il 31 marzo con il tradizionale Concerto di Pasqua nella cattedrale di San Cataldo. Il programma in dettaglio su mysteriumfestival.it.

Il direttore artistico Piero Romano