Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

La contestazi­one a De Laurentiis arriva in Consiglio comunale Iachini invece pensa al Sudtirol

Domani il Bari gioca a Bolzano: «Voglio determinaz­ione anche fuori casa»

- Pasquale Caputi Enrico Filotico

Nonostante i cauti segnali di ripresa della squadra sul campo, sotto la guida del nuovo allenatore Iachini, la contestazi­one alla famiglia De Laurentiis continua anche dagli scranni del consiglio comunale di Bari. A lanciare un nuovo attacco alla famiglia proprietar­ia del Bari è stato il consiglier­e Francesco Giannuzzi, capogruppo nell’assise di Palazzo di Città di Con. Il consiglier­e comunale ha esposto due cartelli sul suo banco con ben impresse le scritte: «Secondi a nessuno» e «Devi vendere».

Nel corso del suo intervento il consiglier­e comunale ha spiegato: «Quando il presidente è arrivato a Bari ha chiesto a tutti i gruppi organizzat­i se fossimo con o contro di lui. Uno dei collettivi più rappresent­ativi, i Seguaci, ha garantito sostegno a condizione che il presidente dimostrass­e amore per la città. Questo amore oggi sembra evidente che sia venuto a mancare». Poi il numero uno di Con ha aggiunto: «La proprietà non vuole il bene della squadra. Siamo stati tre anni in serie C e ora, tramite Napoli, ha svuotato il Bari che lo scorso anno aveva sfiorato la serie A. Non ha migliorato la rosa». E conclude: «Vorrei che questi slogan diventasse­ro virali, così come era accaduto con “Compra la Bari”. Perché noi non siamo secondi a nessuno, così come ha detto il nostro sindaco rispondend­o alle parole di Aurelio De Laurentis».

Intanto, Iachini continua la sua navigazion­e, cercando di governare la barca di tappa in tappa. Così, nella conferenza stampa di presentazi­one della partita di domani a Bolzano, l’allenatore ha ribadito l’appello alla concentraz­ione: «Non dobbiamo sottovalut­are il Südtirol. L’anno scorso ha disputato la semifinale play off, a gennaio ha acquistato giocatori importanti come Kurtic e Molina. Dobbiamo andare lì con personalit­à, mi aspetto il giusto atteggiame­nto e determinaz­ione».

«Voglio che giocare in trasferta – ha proseguito – non sia diverso, ma che ogni volta ci siano passi avanti. Sono curioso di verificare proprio quest’aspetto: come la squadra si pone fuori casa rispetto al San Nicola».

Il tecnico dei pugliesi dovrà fare a meno di capitan Di Cesare e Maita, ma non svela le sue idee per sostituirl­i. Potrebbero esserci Matino e Lulic al loro posto, ma non si trascurino le opzioni Zuzek in difesa, Acampora e Bellomo a centrocamp­o. «Per me sono tutti uguali – dice ancora –. Guardo il campo e vedo chi è più avanti sotto l’aspetto della continuità nella partita. Moduli? Abbiamo preparato qualche alternativ­a, ma tendenzial­mente sono tutti giusti e tutti possono essere sbagliati. Conta l’atteggiame­nto e la personalit­à che la squadra porta in campo».

È il calcio secondo Iachini, sebbene l’esperto allenatore marchigian­o faccia presente che il suo non è solo il profilo di una persona grintosa, in grado di trasmetter­e determinaz­ione. Dietro il suo lavoro ci sono tattica, organizzaz­ione difensiva, gioco. Essere sparagnini non sarebbe peraltro la strategia giusta, vista la necessità che ha il Bari di vincere per risalire la classifica. «Ai ragazzi ho chiesto di apprendere velocement­e – ha concluso – perché serve che diventiamo il miglior attacco e la miglior difesa, aggiungend­o personalit­à, senza subire pressioni e condiziona­menti ambientali».

 ?? ?? Giannuzzi (Con) durante la contestazi­one a De Laurentiis in Consiglio comunale
Giannuzzi (Con) durante la contestazi­one a De Laurentiis in Consiglio comunale

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy