Si accendono le fiaccole per ricordare Patrizia Nettis «Chi sa si faccia avanti»

L’attesa è finita. Nel pomeriggio a Fasano si terrà la fiaccolata in memoria di Patrizia Nettis, 41enne giornalista originaria di Gioia del Colle, trovata senza vita lo scorso 29 giugno nel suo appartamento in via Madonna della Stella. L’iniziativa è organizzata per spronare la comunità, per chiedere a chi sa di collaborare fornendo elementi utili a chiarire una vicenda ancora oscura. La famiglia di Patrizia, infatti, non ha mai creduto al suicidio e continua a chiedere verità su quanto accaduto. Due uomini sono coinvolti nella vicenda: un politico (non indagato) e un imprenditore, indagato per stalking e istigazione al suicidio. Tra i due, nella notte del suicidio, sono intercorsi messaggi con valutazioni pesanti sulla giornalista. La vicenda per molte settimane ha tenuto banco nelle cittadina del Brindisino, ma solo di recente anche la politica fasanese ha rotto il silenzio. L’opposizione in Consiglio comunale ha chiesto maggiore luce sul politico coinvolto e sul ruolo professionale di Patrizia.

Alla fiaccolata parteciperà anche il sindaco di Gioia del Colle, Giovanni Mastrangelo, mentre non si hanno notizie di un’adesione della giunta di Fasano capeggiata dal primo cittadino Francesco Zaccaria. «Sarà sempre nei nostri cuori - ha detto Mastrangelo -, intendiamo così mostrare la nostra vicinanza ai familiari, colpiti da una tragedia immane, e omaggiare la sua memoria di donna, sportiva e giornalista. All’indirizzo fiaccolata.patrizia@gmail.com sono arrivati centinaia di messaggi che gli amici più cari di Patrizia hanno raccolto e che saranno letti nel corso della manifestazione. Dalla città d’origine si muoverà un pullman da 55 posti che partirà alle 16.30.

Patrizia Nettis era un’apprezzata giornalista sportiva I suoi genitori non hanno mai creduto alla tesi del suicidio. Sulla vicenda indaga la Procura di Brindisi