Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

D’Attis: «Iter semplifica­to e Brindisi al centro per il successo del summit»

Caroppo: occasione unica, avremo le risorse

- V. Fat.

Da un lato il centrosini­stra pugliese chiede al governo di assegnare subito le risorse agli aeroporti pugliesi (pari a 10 milioni) che servono per l’adeguament­o di sicurezza, mentre dall’altro il centrodest­ra invita a non correre e a rispettare i passaggi e le valutazion­i che saranno effettuate dal Fulvio Maria Soccodato, commissari­o straordina­rio che si occupa del piano di realizzazi­one e manutenzio­ne delle infrastrut­ture in vista del G7 di giugno (che si terrà a Borgo Egnazia).

«Avevamo proposto alcune idee per la modifica dei provvedime­nti - spiega Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito democratic­o ma non sono state accettate. Il primo dubbio riguarda l’efficacia del codice degli appalti che è stato riformato e quindi avrebbe dovuto rispondere positivame­nte a questa logica di “urgenza” impressa dal G7. Non è andata affatto così e ora si punta su un decreto che deroga alle regole europee degli appalti. La seconda questione, invece, sta proprio nel non aver rispettato la Puglia per i finanziame­nti chiesti dagli aeroporti». Pagano spiega: «Non li hanno previsti con l’ultimo provvedime­nto? Saranno costretti a intervenir­e perché c’è bisogno».

Diversa è la lettura di Mauro D’Attis, deputato di Forza Italia e commissari­o del partito in Puglia. «Bisogna guardare ai fatti - spiega il deputato di Brindisi - già in sede di conversion­e del decreto legge abbiamo presentato due ordini del giorno, accolti dal governo nel corso dell’esame alla Camera, che consentono la velocizzaz­ione delle procedure. Con il collega Andrea Caroppo (sempre di Forza Italia, ndr) abbiamo infatti proposto che il commissari­o straordina­rio possa procedere celermente con le opere infrastrut­turali sia mediante un iter semplifica­to rispetto a quanto previsto dal codice dei contratti pubblici sia con l’affidament­o diretto delle opere che non superano la soglia di rilevanza europea».

Nei lavori, inoltre, potranno essere coinvolte le micro, piccole e medie imprese, anche di prossimità. «L’aeroporto di Brindisi - conclude D’Attis - non poteva non essere al centro del nostro interesse, vista l’importanza strategica che riveste per l’intera Puglia. Abbiamo perciò proposto che il commissari­o si occupi di avviare una verifica della viabilità comunale e provincial­e afferente allo scalo aeroportua­le, procedendo, se necessario e possibile, agli interventi di potenziame­nto infrastrut­turale per migliorare la fruibilità e la sicurezza stradale».

Sulla stessa linea il parlamenta­re salentino Caroppo che chiarisce: «Le risorse per fare le cose necessarie ci saranno, a partire dagli hub aeroportua­li. Il G7 rappresent­a un evento di rilievo mondiale e l’occasione per realizzare promuovere all’estero l’immagine della Puglia. Non ci possono essere sbavature nell’organizzaz­ione. Per questo invito chiunque a sostenere le iniziative in modo da consentire al territorio di superare la prova della competitiv­ità».

Pagano

Opportuna una modifica al codice degli appalti: non c’è stata

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Parlamenta­re Mauro D’Attis deputato di Brindisi

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