Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Bellocchio, i Taviani e Garrone Il Bif&st celebra il cinema italiano

Dal 16 al 23 marzo otto film in anteprima mondiale, 12 pellicole in concorso nel «panorama internazio­nale» e un tributo all’autore de «I pugni in tasca» In totale oltre 130 eventi

- Di Nicola Signorile

Da Scarface a Fantozzi, da Matteo Garrone reduce, purtroppo a mani vuote, dal red carpet losangelin­o, al «più grande regista italiano vivente» (parola di Felice Laudadio), Marco Bellocchio (al centro di una maxi-retrospett­iva da non perdere), dagli autori che hanno reso grande il cinema italiano alle nuove leve che si prendono la scena. Visioni, incontri, tributi, la sezione Cinema&Scienza con protagonis­ti d’eccellenza, libri, tanti eventi speciali di cinema e non (all’auditorium Nino Rota, il 20 marzo, concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservato­rio di Bari e il 21 nella PoliLibrar­y del Politecnic­o incontro con il regista Volker Schlondorf­f e l’astrofisic­o Gianluca Masi) il Bif&st 2024, dopo qualche tribolazio­ne, sta per partire.

Più di 130 appuntamen­ti dal 16 al 23 marzo per la 15esima edizione promossa dalla Regione attraverso Puglia Promozione e prodotta da Apulia Film Commission. «Non escludo che ci siano altre sorprese», ha detto ieri Laudadio, affiancato dai vertici di Afc e del direttore organizzat­ivo Angelo Ceglie, chiudendo la conferenza stampa, al Teatro Margherita, con gli ultimi ritocchi al programma. «Non è un miracolo, ma uno sforzo disumano di tutto lo staff. Fino a poche settimane fa, senza la delibera (arrivata il 22 gennaio), non potevamo invitare nessuno». «Su Felice si può contare – ha spiegato la presidente di Afc, Anna Maria Tosto - credo che la Regione vorrà continuare in futuro con il progetto Bif&st con una ulteriore evoluzione».

Intanto, da oggi in vendita i biglietti per gli eventi a pagamento, a partire dall’Anteprima Internazio­nale di May December con Julianne Moore e Natalie Portman che sabato sera inaugurerà il festival. Una delle serate al Petruzzell­i caratteriz­zate da cast all star delle opere, dal Michael Caine di The Great Escaper a Gael Garcia Bernal e Berenice Bejo in Another End di Piero Messina (tra le anteprime anche l’opera prima di Margherita Vicario, Gloria!, reduce dal Festival di Berlino), fino a Une affaire d’honneur, nuovo film di Vincent Perez che, il 20 marzo, al mattino, terrà una masterclas­s dopo la proiezione del suo Lettere da Berlino e in serata riceverà il «Federico Fellini Award for Cinematic Excellence». Riconoscim­ento che andrà anche a Matteo Garrone, il 17, in una giornata aperta dalla proiezione di Io, Capitano, premiato dalla giuria dei critici per regia e musiche (di Andrea Farri).

Pomeriggi al Petruzzell­i riservati alle 12 pellicole di Panorama Internazio­nale mentre le mattinate vedranno avvicendar­si i premiati: Sergio Rubini e il direttore della fotografia Luca Bigazzi per Felicità (ci sarà anche la regista Micaela Ramazzotti), Giorgio Diritti per Lubo, Barbora Bobulova per Il Sol Dell’avvenire di Moretti, i produttori di C’è ancora domani.

Ma la sorpresa arriva il 23 marzo con Marco Bellocchio e lo storico Luciano Canfora sul palco insieme (al termine della proiezione di Vincere) a discutere di cinema e storia del Novecento. Storia da cui ha attinto a piene mani la filmografi­a di due grandi registi recentemen­te scomparsi Giuliano

Montaldo e Paolo Taviani, amici e frequentat­ori del Bif&st, ai quali l’edizione 2024 è dedicata con, il 19, alle 9.30, la proiezione di La notte di San Lorenzo e, subito dopo, un incontro con, tra gli altri, la vedova di Taviani, Lina Nerli.

Molto ricca la sezione Italiafilm­fest con otto anteprime (in concorso) di opere di fiction, tra cui i debutti alla regia di Neri Marcorè, Zamora, e di Lina Sastri, La casa di Ninetta, La seconda vita del bitontino Vito Palmieri e Il mio posto è qui di Daniela Porto e Cristiano Bortone girato in Puglia, così come alcuni dei nove documentar­i in programma, La canzone di Aida di Giovanni Princigall­i e Approdi di Lorenzo Scaraggi. Ma c’è anche E tu slegalo del barese Maurizio Sciarra su Franco Basaglia e le biografie di Eleonora Abbagnato (di Irish Braschi) e Luc Merenda (Pretendo l’inferno di Eugenio Ercolani).

Diventano 17 i film nel tributo a Bellocchio scelti dallo stesso autore e presentati, due al giorno, al Teatro Kursaal, nel primo e secondo pomeriggio, corredati da testimonia­nze di Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Nicola Piovani, Jean Gili, Michele Placido (protagonis­ta di Marcia Trionfale).

Tra gli eventi speciali, il 16 marzo alle 18, Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy, per il tributo alla Titanus, il doc sui bambini di Taranto, Bangarang di Giulio Mastromaur­o e l’anteprima mondiale, il 22, del documentar­io Mostruosam­ente Villaggio di Valeria Parisi sull’attore e scrittore cui seguirà un incontro con Neri Parenti, Ricky Tognazzi e la figlia Elisabetta Villaggio.

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 ?? ?? La presentazi­one del Bif&st Sotto alcuni degli ospiti: Matteo Garrone, Micaela Ramazzotti, Vincent Perez e Marco Bellocchio
La presentazi­one del Bif&st Sotto alcuni degli ospiti: Matteo Garrone, Micaela Ramazzotti, Vincent Perez e Marco Bellocchio

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