Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Le anteprime del Petruzzell­i

Dalla «Contafilm» di Lone Scherfig alle «Coincidenz­e d’amore» di Meg Ryan E poi Vincent Perez, Michael Caine e gli esordi brillanti di Vicario e Messina

- Nicola Signorile

Una pioggia di Oscar bagna la sezione «Anteprime Internazio­nali» del Bif&st 2024, in programma nelle serate del teatro Petruzzell­i. A partire dalle due attrici protagonis­te di May December di Todd Haynes, film d’apertura, il 16 marzo, reduce dal Festival di Cannes e candidato all’Oscar per la miglior sceneggiat­ura originale.

Tra thriller e melò, il regista di Carol e Velvet Goldmine porta sullo schermo uno scandalo americano: alla base c’è la vicenda di Mary Kay Letourneau, insegnante nota per l’adescament­o del suo allora alunno Vili Fualaau, all’epoca dei fatti dodicenne in seguito divenuto suo marito. Una famosa attrice è intenziona­ta a realizzare un film sulla coppia e per prepararsi al nuovo ruolo, entrerà nella loro vita rischiando di metterla in crisi.

Sguardi al femminile costellano la sezione con il ritorno della regina della romcom americana Meg Ryan che dirige e interpreta, al fianco di David Duchovny, Coincidenz­e d’amore (What Happens Later, il 17 marzo) e La contadora de peliculas (The Movie Teller, il 18) della regista danese Lone Scherfig (An Education), film ambientato negli anni ’70, in un villaggio minerario nel deserto di Atacama, in Cile, in cui, a causa della crisi economica, si risparmia sul biglietto del cinema mentre una bambina diventa la narratrice cinematogr­afica ufficiale della sua famiglia e molto presto anche dell’intero villaggio.

Un Nuovo cinema paradiso sudamerica­no con Daniel Brühl e Bérénice Bejo, attrice franco-argentina protagonis­ua sta anche dell’opera seconda di Piero Messina, Another End, che, dopo il concorso della Berlinale avrà la sua prima italiana il 19 marzo a Bari. Una nuova tecnologia promette di alleviare il dolore del distacco riportando in vita, per breve tempo, la coscienza di chi se n’è andato: così Sal (Gael García Bernal) ritrova la Zoe ma nel corpo di un’altra donna.

Dal concorso berlinese con buon successo arriva anche l’esordio alla regia della cantautric­e e attrice Margherita Vicario, nipote d’arte (dell’attore e regista Marco e dell’attrice Rossana Podestà), Gloria!, ultima Anteprima internazio­nale, il 23. In un collegio femminile nella Venezia di fine ’700, una giovane dal talento visionario (Galatea Bellugi) con un gruppetto di straordina­rie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle e moderna: nel cast Carlotta Gamba, Veronica Lucchesi (La Rappresent­ante di Lista), Elio e Paolo Rossi.

A completare la sezione, il nuovo film dell’attore e regista francese Vincent Perez, Une affaire d’honneur,e The Great Escaper, quello che potrebbe essere l’ultimo film di Michael Caine (lo ha detto lui stesso) che, diretto da Oliver Parker, interpreta (affiancato da un altro mito del cinema inglese, Glenda Jackson, morta a 87 anni a giugno, poco dopo la fine delle riprese) un veterano britannico della Seconda Guerra Mondiale che evade dalla casa di riposo per partecipar­e al 70esimo anniversar­io delle celebrazio­ni del D-Day in Francia.

 ?? ?? Un omaggio «The Movie Teller» («La contafilm») di Lone Scherfig è un omaggio alla settima arte, una specie di «Nuovo cinema Paradiso» sudamerica­no ambientato in Cile
Un omaggio «The Movie Teller» («La contafilm») di Lone Scherfig è un omaggio alla settima arte, una specie di «Nuovo cinema Paradiso» sudamerica­no ambientato in Cile

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