Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Sciogliere i Comuni atto illiberale e fascista: norma da eliminare»
Amati (Azione): decisione troppo discrezionale
BARI Fabiano Amati, consigliere regionale di Azione, è stato in piazza a sostenere il sindaco Decaro.
Cosa pensa dell’iniziativa del ministro Piantedosi?
«Penso che vada abrogato o riformato l’istituto dello scioglimento dei consigli comunali perché è uno strumento illiberale e fascista che lascia all’esecutivo e ai rami dell’amministrazione il potere assolutamente discrezionale di scioglimento di organismi democratici e che si presta a strumentalizzazioni politiche come accaduto oggettivamente a Bari».
Dice così perché lei è amico di Decaro?
«Non credo che mi faccia velo l’amicizia con Antonio Decaro e la sintonia politica con lui. Ho detto in passato e direi anche oggi le stesse cose se mi chiedessero un’opinione sulle vicende di Ostuni o Carovigno. Ripeto, parliamo di un istituto extrapenale perché non c’è nessun reato e fa conseguire un provvedimento ampiamente discrezionale. All’inizio la norma era anche più ampia e, come ha detto Luciano Canfora, parliamo di scioglimento fuori da un’ipotesi di responsabilità penale».
Di recente, però, la legislazione ha delineato meglio il perimetro di quest’istituto.
«In tempi più recenti si sono definiti meglio i confini ma restano sempre larghi. Si cammina sullo stillicidio tra diritto e arbitrio e quando si cade nell’arbitrio c’è la tentazione molto umana di strumentalizzazioni politico elettorali come accaduto a Bari. Se togli il diritto ti trasformi, come dice Sant’Agostino, in uno stato di briganti».
La manifestazione di oggi cosa le ha mostrato?
«La cosa positiva di oggi è che finalmente si prende consapevolezza che quell’istituto si presta alle strumentalizzazioni, consapevolezza tra l’altro assistita dalla reazione popolare. Mi aspetto un’iniziativa parlamentare di tutti, non retroattiva, di abrogazione e profonda modifica dell’istituto perché la sanzione è l’infamia collettiva sull’intera città, una cosa più grave di un reato e della galera con la differenza paradossale che il reato bisogna provarlo mentre l’infamia viene irrogata senza prove solo sulla base di un rischio molto presunto e sancito con un’altissima discrezionalità e a Bari mette in discussione il buongoverno di Decaro».
Consigliere, accusano Azione di trasformismo. Che ne dice?
❞ In questo caso si cammina sullo stillicidio tra diritto e arbitrio
«Trasformismo è quando cambi bandiera tradendo il mandato elettorale. Noi a Brindisi siamo stati con Marchionna perché c’era una coalizione di centrosinistra che andava contro le politiche energetiche della Regione. trasformismo se si va da una parte all’altra alla caccia di un posto».