«Levico, ho visto una squadra reattiva»
Serie D, il ds dei gialloblù precisa: la posizione di Melone per ora non è in discussione Clima disteso in casa Dro. Coach Soave: «Punti importantissimi in chiave salvezza»
TRENTO Una settimana di ossigeno nonostante l’ennesima sconfitta. Come previsto, in casa Levico non si sono prese decisioni definitive dopo il ko per due a zero subito nell’ultimo turno sul campo della capolista Pergolettese. I gialloblù sono ancora ultimi in classifica ma per il direttore sportivo Ernando Salati «la reazione da parte dei giocatori c’è stata. Rispetto alle ultime uscite a Crema ho visto una squadra reattiva, concentrata e determinata, abbiamo subito il loro raddoppio al 94esimo quando eravamo tutti all’attacco per trovare la via del pari. Di fronte avevamo una squadra che non necessita di presentazioni e se saremo in grado di ripetere la prestazione offerta allo stadio “Voltolini” sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare». Possibilmente già da domenica prossima quando in riva al lago sbarcherà un’altra corazzata del girone, ovvero il Monza: «Intanto sarà fondamentale non avere timori reverenziali — conclude il ds — e scendere in campo per giocarsi la partita. La posizione del tecnico al momento non è in discussione sperando che i miglioramenti visti a Crema vengano confermati dal gruppo».
Si respira aria di alta classica invece a Dro con i gialloverdi che, grazie all’uno a zero sullo Scanzorosciate, si sono portati al sesto posto. «Il fieno che abbiamo messo in cascina sino a oggi è e sarà importantissimo in ottica salvezza — commenta il mister Cristian Soave —. Chi crede che si possa ambire ad altre tipologie di classifica è sulla cattiva strada, noi dovremo lottare sino alla fine per cercare di mantenere la permanenza in categoria possibilmente senza dover affrontare i play out. Le difficoltà di queste girone sono sotto gli occhi di tutti e nel prossimo turno in trasferta contro il Caravaggio ce ne renderemo conto ancora di più, ne sono certo».
Passo falso casalingo per la Virtus Bolzano superata per uno a zero dal Pontisola, i biancoverdi sono terzultimi a quota quattro punti. In Eccellenza continua invece il monologo del Trento che si è sbarazzato con una facilità clamorosa della seconda in classifica. Grazie al cinque a uno inflitto in trasferta al Bozner (da segnalare la tripletta di bomber Gherardi) gli aquilotti hanno consolidato il primo posto in classifica con cinque lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice del San Giorgio.