MANEGGIARE CON CURA
Prove evidenti indicano come alcune specifiche aree cerebrali siano dedicate alla creazione di memorie riguardanti il paesaggio. Una ricerca dell’Mit di Boston apparsa su Current Biology evidenzia le dinamiche del nostro cervello che generano i ricordi panoramici e paesaggistici. C’è una base di empatia con i luoghi così come c’è tra noi esseri umani e con gli altri animali. Interiorizziamo i luoghi e, dando a essi significati, di fatto creiamo il paesaggio. Da come consideriamo i luoghi dipendono anche le scelte con cui ce ne prendiamo cura. Se quei luoghi sono dati all’arte e combinano arte e natura, come accade in Arte Sella, il rapporto con gli spazi naturali appare in una delle sue manifestazioni più evidenti, dando pure la possibilità di ricavare percorsi di consapevolezza ed emancipazione nei modi di prendersi cura di se stessi e degli altri.
Handling with Care è un progetto avviato in Arte Sella Education, concepito e voluto insieme all’assessorato provinciale alle Infrastrutture e ambiente, che vede coinvolti un significativo numero di professionisti della cura e dell’educazione, provenienti da più parti d’Italia. Lo scopo è riflettere, aggiornarsi e formarsi. È una via evolutiva per differenziare e incentivare la valorizzazione culturale-economica nonché l’immagine e la capacità attrattiva del Trentino.
Al centro del percorso c’è l’interesse per come l’arte e la natura diventano esperienze emancipative e possono aiutarci sia a migliorarci sia a prenderci cura di noi e degli altri. In fondo prendersi cura del mondo di cui siamo parte presenta molte più affinità di quanto si pensi. È possibile sostenere che il significato e il valore di una cosa stia in ciò che quella cosa invita a fare. Stimolati dagli altri e dal valore dei luoghi, noi possiamo cambiare idee e comportamenti, stabilendo un rapporto più efficace con la vivibilità. Possiamo accorgerci finalmente che la cura e l’educazione sono una conversazione infinita; l’infinito tentativo di mettere in pratica un’etica della prassi che consenta a ognuno di farsi carico dell’altro mentre ne riceve un’opportunità di autoelevazione. O di vivere i luoghi e gli spazi della nostra vita in modo appropriato e non distruttivo.
Il percorso in Arte Sella proseguirà verso la messa a punto di progetti applicativi in cui ogni partecipante cercherà la via per «maneggiare con cura» la relazione con l’altro e la natura, mentre allo stesso tempo può cogliere le opportunità per riconoscere se stesso. Un traguardo importante.