La Diatec europea sfida il Fenerbahce «Semifinale tosta»

TRENTO Metabolizzata la sconfitta di sabato contro Perugia e messi da parte, almeno per sette giorni, i playoff scudetto, per la Diatec Trentino si apre una nuova settimana europea, quella che potrebbe portare alla finale di coppa Cev. Un doppio confronto che «vogliamo giocare» assicura Angelo Lorenzetti e il cui accesso andrà guadagnato «pallone dopo pallone»: sulla strada fra i gialloblù e la seconda finale del torneo dopo quella persa al golden set contro la Dinamo Mosca nel 2015, il Fenerbahce Istanbul, che stasera arriva al PalaTrento alle 20.30.

Ancora una sfida inedita per i trentini, dopo la doppietta finlandese di sedicesimi e ottavi di finale: un’altra prima volta, dunque, nella pluriennale storia di Trentino volley, che in precedenza, fra le squadre turche, aveva affrontato solo Ankara e Izmir. «Il Fenerbahce è giunto sino alle semifinali non a caso — sostiene Lorenzetti —. Riesce a mettere in pratica una fase di cambiopalla molto veloce ed efficace e si è costruito importanti certezze e un sistema di gioco ben organizzato». Il sestetto tipo a disposizione del tecnico Velijko Basic schiera nella diagonale palleggiatore-opposto i nazionali Keskin e Toy, mentre in posto 4 vanta delle vecchie conoscenze del campionato italiano come il francese Quesque (già a Monza e a Modena) e lo sloveno Sket (ex Modena e Molfetta). Lo stesso si può dire del centrale Pajenk (un passato a Verona e alla Lube), in posto 3 assieme a Emet, mentre il libero è Ozbek. «Dovremo giocare una partita molto precisa e attenta ed essere efficaci in fase di break point — aggiunge l’allenatore gialloblù —. La coppa Cev non è la Champions league, ma arrivati a questo punto del tabellone non ci sono squadre deboli». Ad affrontarsi nell’altra semifinale, sempre stasera e sabato, ci sono Tours e Rheinmain.

Il tecnico marchigiano dovrà rinunciare allo schiacciatore Oleg Antonov, che la scorsa settimana ha rimediato una lieve lesione muscolare al vasto laterale della coscia destra che lo costringerà a rimanere fuori una decina di giorni: in tutta la doppia sfida, dunque, il secondo libero Chiappa dovrà essere utilizzato come quarto schiacciatore. Tutti disponibili, invece, gli altri giocatori della rosa, «costretti» dal secondo match e da un eventuale golden set da disputare in Turchia sabato, a cercare di ottenere un risultato positivo già questa sera, nella prima di due sfide da disputare nel giro di pochi giorni.