Palazzo Thun, una seduta senza intoppi
Ok a linee programmatiche, variazione di bilancio e progetto Canova
TRENTO Si è conclusa con l’approvazione dell’aggiornamento delle linee programmatiche e il via libera al piano di lottizzazione di Canova, al documento unico di programmazione e alla variazione di assestamento del bilancio la seduta di ieri del consiglio comunale, la penultima prima delle vacanze estive.
Cominciata con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tragedia di Stava, è scorsa senza intoppi. Quella che sarebbe potuta diventare l’ultima spina nel fianco del sindaco Alessandro Andreatta prima delle ferie, ovvero l’adeguamento delle linee programmatiche di mandato del 2017, in realtà ha suscitato scarso interesse da parte dei consiglieri: nessuno è intervenuto a parte Gianni Festini Brosa (Lega nord) e la delibera è stata approvata con 22 voti favorevoli, 11 contrari e 2 astenuti.
Con una maggioranza ancora più ampia (31 favorevoli, 3 astenuti e nessun contrario) è stato ratificato anche il piano di lottizzazione di uno dei comparti del rione di Canova disegnato dall’architetto catalano Joan Busquets. Il progetto prevede la realizzazione di un supermercato, ma anche di appartamenti e altri interventi che andranno a modificare la viabilità.
La discussione, poi, si è spostata sul documento unico di programmazione e la variazione di assestamento generale del bilancio 2017-2019, già illustrati in commissione dall’assessore ai lavori pubblici Italo Gilmozzi, con quasi due milioni di euro destinati a undici nuove opere. Fra queste l’assessore elenca, per la riqualificazione del Bondone, anche «la sistemazione del campo da calcio di Candriai con 250.000 euro e di basket con 50.000», cosa che ha suscitato qualche malumore fra i consiglieri del gruppo misto (Paolo Castelli in particolare). A Candriai sarà ristrutturata anche la caserma dei Carabinieri.
Per quanto riguarda l’ampliamento della mensa della scuola di Mattarello (a bilancio sono stati stanziati 470.000 euro), Massimo Ducati (Ccd) ha presentato un ordine del giorno (approvato all’unanimità) in quanto sembra mancare l’accordo sulla parte progettuale fra la giunta e la circoscrizione, chiedendo alle parti di procedere con l’approfondimento delle due ipotesi di progetto per arrivare a una condivisione. Anche la delibera, alla fine, viene approvata con 21 favorevoli, 8 contrari e 2 astenuti. È immediatamente eseguibile. Spazio oggi anche alla deroga chiesta dall’Aci per la ristrutturazione in via Brennero.
Penultima riunione Si temevano scintille, invece sono state approvate dal consiglio tre delibere