Corriere del Trentino

Val di Sole: scoprire le chiesette

- Silvia Vernaccini

Le frazioni di Caldés, così come in prevalenza i paesi della Val di Sole, si trovano sul versante solatìo mentre il fianco ombroso della valle è ricoperto da fitti boschi di conifere: gli appezzamen­ti con alberi da frutta, per lo più meli, non superano i 1.000 metri di altitudine. Queste frazioni sono ancora oggi soprannomi­nate «Cappelle», perché in origine avevano piccole cappelle al posto della chiesa ed erano senza parroco (fino al 1824 dipendevan­o dalla Pieve di Livo, oggi dalla Pieve di Malé). Numerosi gli angoli di devozione sulle facciate delle case, nei capitelli a crocevia delle strade che richiamano alla profonda identità religiosa popolare.

La nostra passeggiat­a va alla loro scoperta. L’avvio è a Terzolàs (755 metri), dallo storico palazzo noto come Torraccia (uffici comunali e biblioteca Centro studi Val di Sole): si passa accanto alla chiesa e si punta su Samoclevo seguendo le indicazion­i del Camino Jacopeo d’Anaunia: a valle la rocca medioevale di Samoclevo, in parte trasformat­a in abitazione rurale, e le case di Caldes. Scendete a San Giacomo con l’omonima chiesa parrocchia­le circondata dalle cappelle della Via Crucis — l’indicazion­e «strada romana» indichereb­be la lunga via che dall’Alta Anaunia (Livo) percorreva la Val di Sole in sinistra orografica per arrivare a Malé — e, lasciata la deviazione per Cassana (chiesa di San Tommaso, XV secolo), proseguite per Tozzaga (660 metri), che nella toponomast­ica ricorda la «strada della calcara», perché qui veniva prodotta la calce (chiesa della Madonna del Carmine). Costeggian­do un tratto del Lec’ de Samoclef, il canale irriguo a cielo aperto realizzato nella metà dell’Ottocento prelevando l’acqua del Torrente Rabbies (breve deviazione per le trincee austrounga­riche) arrivate a Bordiana (640 metri; chiesa dell’Annunciazi­one di Maria, inizi XVIII secolo). In totale 2 ore, tracciato percorribi­le in mountain bike anche fino a Bozzana e Cis sempre sul Camino Jacopeo. Il ritorno ricalca l’andata, ma potete passare per Cassana, paese pittoresco nei suoi archi di pietre e negli avvolti.

 ??  ?? Cassana Il pittoresco paese di Cassana, caratteriz­zato dagli archi in pietra e dagli avvolti. Si può visitare nell’itinerario di ritorno
Cassana Il pittoresco paese di Cassana, caratteriz­zato dagli archi in pietra e dagli avvolti. Si può visitare nell’itinerario di ritorno

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy