Festa dei nonni domani in piazza Don Rauzi Lunedì «residenze aperte», mostre e stand
Numerose iniziative e stand un po’ ovunque a Bolzano per la Giornata Internazionale dell’Anziano. Domani festa dei nonni in piazza Don Rauzi, dalle 14.30 cori e racconti con l’Unicef. Lunedì porte aperte nelle case di riposo con offerta di caffè e dolci a chi vorrà passare qualche ora con gli anziani: alla «Don Bosco» e a «Villa Europa» ginnastica di gruppo alla mattina poi pomeriggio musicale; a Villa Armonia mostra di quadri dipinti dagli ospiti. Le farmacie dalle 9 alle 12 offrono agli «over 65» la misurazione della pressione gratuita e a chi fa un acquisto viene regalata una tisana. genetica (viale Europa 31, sesto piano, telefono 907100) siamo disponibili a dare spiegazioni sui vari casi».
In questi giorni si stanno facendo incontri, non ultimo quello con la Federazione per il Sociale e la Sanità, prezioso collegamento associazionistico tra apparato sanitario e famiglie. L’invito è comunque quello di informarsi sulle novità del decreto, anche attraverso i siti istituzionali.
Si parla di «malattie rare» ma il riferimento è all’unicità delle patologie, non certo al numero di casi, che non sono pochi. A fine 2016 — riassume lo stesso Benedicenti — i malati della nostra provincia, seguiti dai centri accreditati (si parla in sostanza di reparti ospedalieri) sul territorio erano 2.591: «Ma la nostra attività è efficacemente in rete con gli altri territori e c’è un notevole interscambio di dati che facilita le cure personalizzate anche a distanza». Il riferimento è per esempio a 498 malati altoatesini in carico a centri fuori provincia e analogamente a 563 malati «esterni» in carico in Alto Adige (dati di fine 2016, inevitabilmente aumentati). Un universo sempre in mutamento che sta aspettando la prima grande revisione a oltre un decennio dal primo decreto e che ha avuto in passato anche momenti «dolorosi» come quando si passò dalle certificazioni su carta alla digitalizzazione, la declassificazione di diverse patologie.