Serie D, la sesta giornata Trento, partita della svolta
Sette punti in cinque partite sono indubbiamente un buon viatico, specie se il tuo obiettivo è raggiungere il prima possibile la salvezza matematica. Il Levico, dopo l’ottima vittoria per uno a zero conquistata sul campo del Ciserano, si trova a metà classifica e ha tutte le intenzioni di rimanerci il più a lungo possibile. Intanto domenica in riva al lago arriverà una diretta concorrente come lo Scanzorosciate reduce dalla sconfitta casalinga (due a uno il risultato finale) subita nell’ultimo turno dal Trento. «Sono molto soddisfatto di come i ragazzi si stanno comportando — spiega Stefano Manfioletti, allenatore dei termali — anche perché non dobbiamo dimenticare che abbiamo avuto la sicurezza di poter prendere parte al campionato di serie D solo ad agosto inoltrato. Diversi elementi sono quindi arrivati tardi ma si sono integrati molto bene sin dal primo momento. Abbiamo cominciato lavorando sulla fase difensiva mentre ora stiamo cercando di oliare i meccanismi da compiere nel momento in cui siamo in possesso di palla, ovviamente aver ottenuto due vittorie ha aiutato soprattutto dal punto di vista morale e sul fronte dell’autostima». Per il tecnico del Levico «l’arrivo in società di due elementi come il direttore generale Marco Melone e il direttore sportivo Claudio Ferrarese ha reso tutto molto più semplice sul piano organizzativo, anche grazie al continuo supporto di tanti volontari non abbiamo nulla da invidiare ad altre realtà sulla carta molto più consolidate di noi». Ora però bisognerà cercare di allungare la serie positiva affrontando lo Scanzorosciate: «Si tratta di una squadra rognosa ed estremamente fisica — conclude Manfioletti — faranno un pressing asfissiante sui portatori di palla ma noi dovremo cercare di ottenere la posta piena a maggior ragione essendo uno scontro diretto».
Partita della svolta — almeno sulla carta — per il Trento, che attende allo stadio Briamasco una Bustese in grossa difficoltà. Per gli aquilotti vincere vorrebbe dire levarsi definitivamente dalle secche della graduatoria mentre in caso di pareggio o sconfitta tutto tornerebbe in discussione. Mister Roberto Vecchiato dovrebbe affidarsi ancora alla coppia di attacco formata da Lello e Lilla mentre sarà Giacomoni a guidare la difesa. Partita dal peso specifico enorme anche per il Dro, che se la vedrà fuori casa con il fanalino di coda Grumellese (zero punti nelle prima cinque uscite stagionali). I gialloverdi dovranno ancora fare a meno del fantasista Casolla mentre gli altri effettivi saranno tutti regolarmente a disposizione del tecnico Michele Ischia.