Spaziale ed elettrico Torna «Jazz’ About»
Tra gli ospiti Thundercat e Henry. C’è anche «Transiti»
Arriva la terza edizione di Jazz’About — l’ultima del mandato triennale del suo curatore Denis Longhi—lar assegna« crosso ver », che affossò la decennale Itinerari Jazz in favo redi una proposta« metà jazz e metà qualcos’ altro »( perlopiù funk ed escursioni più o meno dirette nella musica elettronica).
«Jazz’About non si pone più come una provocazione, ma come un ormai sedimentato format contemporaneo» spiega il direttore artistico. Anche se qualche nostalgia e qualche perplessità permangono. Tant’è. Gli appassionati vecchi e nuovi, dal prossimo giovedì 19 ottobre fino a giovedì 3 maggio 2018, sanno di poter contare su una stagione di appuntamenti imperdibili con musica di altissimo livello cominciando dal jazz-funk degli Azymuth con Dj Spinna come aftershow. La novità di quest’anno, oltre al fatto che all’auditorium di Trento e al Melotti di Rovereto i posti a sedere saranno numerati, è che il Teatro SanbàPolis si porrà come nuova location fin dal primo appuntamento.
Seguirà – venerdì 3 novembre all’Auditorium di Trento - il concerto della Sun Ra Arkestra per una serata letteralmente spaziale (lo slogan è, appunto, «space is the place») all’insegna del free più istrionico e turbolento. Sempre a novembre – lunedì 27 di nuovo all’auditorium di Trento – avremo invece il bassista Thundercat, probabilmente il nome più importante della stagione assieme a Cory Henry, atteso giovedì 30 novembre al Sanbapolis assieme ai suoi Funk Apostles (aftershow drum ‘n bass by Goldie).
Il Melotti di Rovereto avrà, invece, il Kamaal Williams Ensemble (venerdì 16 febbraio seguito dal dj Nicky Siano), James Senese & Napoli Centrale (unici italiani coinvolti, giovedì 8 marzo, con aftershow a cura di Mr. Scruff) e un ultimo appuntamento giovedì 3 maggio (si tratta del cantante Josè James, anche se la conferma ufficiale arriverà a febbraio).
Rimane Gilles Peterson (venerdì 23 marzo all’Auditorium di Trento), impegnato anche come «guest curator», per una serata all’insegna del deejaying tra house, funk e ospiti speciali.
Alla fine esistono solo due tipi di musica, quella fatta bene e quella fatta male, e la «rinfrescata» portata da Jazz’About è evidentemente apprezzata da molti. «Parliamo di circa 3.000 spettatori, il che testimonia il sicuro trionfo del format» ricorda il direttore del S. Chiara Francesco Nardelli. Resta che, anche per quest’anno, il Trentino si trova, sì, con una rassegna molto interessante, appetibile e in linea con i tempi ma, va detto, per molti rimane «molto About e poco Jazz».
Il Centro S. Chiara presenta poi anche «Transiti», al via nel teatro SanbàPolis lunedì 13 no- vembre col newyorkese Arto Lindsay, primo dei tre chitarristi che caratterizzano l’edizione di quest’anno. Gli altri sono Lee Ranaldo (martedì 6 marzo) e Marc Ribot (sabato 28 aprile). Presenti anche qui i suoni elettronici (William Basinsky, giovedì 23 novembre) e le escursioni multietniche (Emel Mathlouthi, giovedì 8 febbraio). Non manca neanche il cinema con la sonorizzazione di The Last Command a cura dei Julie’s Haircut (venerdì 6 aprile). Il Sanbapolis – giovedì 9 novembre alle 21 – ospiterà anche il cantautore-rapper Coez come primo appuntamento della nuova rassegna di musica indipendente «SanbaClub».