Atleti e universitari, si raddoppia Arriva una piattaforma tecnologica
Top Sport, il progetto avanza. Dipartimenti: ecco l’eccellenza
TRENTO È l’evoluzione del programma Top Sport, il percorso universitario flessibile riservato agli atleti che intendono laurearsi conciliando impegni olimpici, europei o mondiali. Nella lista di progetti strategici 2017-2021 dell’ateneo c’è anche un ulteriore supporto alla dual career, la doppia carriera. «L’idea è creare una piattaforma tecnologica che consenta di essere sempre in contatto con i docenti e la segreteria», spiega Paolo Bouquet delegato del rettore per lo sport. Di più: l’ipotesi è sperimentare la formula degli esami da remoto, specie quando coincidono con le grandi competizioni internazionali. Una sperimentazione pionieristica in Italia a cui si aggiungerà il nuovo programma Team Sport, pensato per le squadre radicate in Trentino (sono già stati fatti accordi con Dolomiti Energia e Pergine Hockey, in arrivo con Trentino Volley).
La premessa è d’obbligo: «Il percorso è pensato per le esigenze di atleti di altissimo livello — spiega Bouquet — Sin dalla nascita di Top Sport abbiamo definito dei requisiti, ad esempio la partecipazione alle Olimpiadi». Si tratta di un modello che concilia i tempi di allenamento e delle competizione con i ritmi accademici: «Non c’è alcun favore sui crediti, sia chiaro, piuttosto flessibilità nell’organizzazione e il supporto di un tutor accademico». Dall’esperienza di Top Sport, che oggi annovera circa quaranta atleti iscritti all’ateneo, nasce così il progetto di dual career che rientra fra le 35 idee selezionate nel Piano strategico approvato dal Senato e in attesa di via libera definitivo in cda. «Il progetto è un’ulteriore evoluzione di Top Sport ed è pensato per gli atleti che faticano a frequentare le lezioni e quindi ha bisogno di un supporto tecnologico», spiega Bouquet. Di qui la previsione di una piattaforma sia per avere materiali didattici e contatti con i docenti sia — ed ecco una delle soluzioni più innovative — per sostenere esami da remoto. «Pensiamo a uno sciatore impegnato in competizioni all’estero durante le sessioni degli esami: la piattaforma potrebbe dare questa opportunità».
Ma non è tutto. «Sulla doppia carriera nascerà anche Top Team, una formula pensata anziché per i singoli atleti per le squadre; abbiamo già firmato recenti accordi con Hockey Pergine e Dolomiti Energia, così faremo con Trentino Volley: per le squadre attive in provincia penseremo ad agevolazioni simili, considerato il vivaio di atleti sempre più nutrito».
In attesa dell’approvazione definitiva in cda del Piano e dei progetti strategici, per l’ateneo c’è un nuovo traguardo: tutti e dieci i dipartimenti sono stati inseriti nella graduatoria nazionale di eccellenza, istituita con l’ultima legge di Stabilità per disciplinare una specifica sezione nel Fondo di finanziamento ordinario (Ffo). Dei dieci dipartimenti, quattro hanno ottenuto punteggio pieno e uno di questi (Sociologia), in base alla decisione assunta dal Senato accademico nella seduta di mercoledì, concorrerà per l’ateneo alla prima fase di valutazione, mentre gli altri nove dovranno concorrere alla fase successiva.