Adamello, è Trotter il direttore
Al Parco l’ex guida della Comunità di Primiero
È Cristiano Trotter il nuovo direttore del Parco naturale Adamello Brenta. L’ex presidente della Comunità di valle del Primiero, direttore amministrativo del Parco Paneveggio-Pale di San Martino, è stato nominato dal comitato di gestione dell’ente di Strembo con 46 voti a favore (contrari gli ambientalisti). Otto i candidati, tre i «finalisti» scelti dalla giunta.
TRENTO Il Parco naturale Adamello Brenta ha un nuovo direttore. Dopo il veneto Silvio Bartolomei — e soprattutto dopo tutte le polemiche che hanno accompagnato il suo arrivo e le sue dimissioni — a dirigere l’ente di Strembo sarà il trentino Cristiano Trotter, primierotto doc (è nato a Mezzano), con un curriculum ampio. E non solo legato ad aspetti ambientali: se infatti Trotter arriva direttamente dal Parco «cugino» di Paneveggio-Pale di San Martino (dove è direttore dell’ufficio amministrativo), nel suo passato c’è anche la presidenza della Comunità di valle del Primiero (dal 2010 al 2015), dove oggi siede come consigliere.
A indicare il successore di Bartolomei, ieri, è stato il comitato di gestione del Parco al termine di una lunga giornata di valutazione. Il primo passaggio è stato quello della commissione ad hoc creata all’interno dell’ente, che ha scremato la rosa dei candidati per riuscire a scendere dagli otto nomi iniziali (Dario Bitussi, Alessandro Brugnoli, Ferruccio Masetti, Chiara Scalfi, Marcello Scutari, Sergio Tonolli, Paolo Kovatsch e appunto Trotter) ai tre «finalisti», valutati poi dalla giunta esecutiva. Sul tavolo del board guidato da Joseph Masè i tre curriculum rimasti sono stati quindi quello di Trotter, quello di Alessandro Brugnoli (direttore tecnico dell’associazione cacciatori) e quello di Ferruccio Masetti (dirigente all’Unione comuni modenesi area nord). Al comitato di gestione, il presidente ha poi proposto il nome di Trotter.
Una indicazione che, voti alla mano, ha messo d’accordo tutti. O quasi. Al termine dello scrutinio (palese), il dirigente ha ottenuto 46 via libera su 48 (contrari i due rappresentanti delle associazioni ambientaliste Tessadri e Pellegrini, quest’ultimo più orientato a favore di Brugnoli).
«La sua figura potrà offrire al Parco gli strumenti necessari a ripartire, facendogli riassumere quel ruolo di faro culturale e di locomotiva dell’intero sistema» ha detto Claudio Ferrari, dirigente del Servizio aree protette della Provincia. Così Masè: «Sono sicuro che con l’arrivo di Trotter si riuscirà a dare ulteriore slancio all’ente grazie anche all’esperienza maturata in oltre vent’anni di servizio al Parco di Paneveggio».