Predazzo celebra le mucche Carri e fanfare a Merano
In agenda Da giovedì tra Tesimo e Foiana tornano le Giornate delle castagne con feste e piatti ghiotti
La «Desmontega de le Vache» di Predazzo chiude il tourbillon di feste legate al ritorno dall’alpeggio che nelle ultime settimane hanno animato il Trentino Alto Adige. Così, oggi e domani Predazzo si affolla di bancarelle, casette e gazebi enogastronomici, paioli di polenta, nonché con gli stand del Mercato Contadino e del Festival del Gusto. Domani entreranno in scena le vacche, a partire dalle 11, agghindate a festa con fiori e rametti di abete: la sfilata percorrerà le vie del centro e si concluderà al tendone dell’Oktoberfest in località Löse e avrà come protagonisti, oltre agli animali, contadini, malgari e pastori di tutte le età in costume tipico, carri di fieno, carrozze, cavalli, pecore, capre. Non mancano nemmeno i laboratori della Strada dei Formaggi delle Dolomiti, che mirano a trasformare i bambini in sapienti casari (oggi alle 15 in Piazza SS. Filippo e Giacomo). A completare il tutto il «Festival del Gusto» e la rassegna «Autunno in Tavola» per inaugurare la stagione dedicata ai colori, abbinati ai sapori di montagna.
Da mettere in agenda, invece, la «Festa dell’Uva» che prenderà il via venerdì 13 ottobre e per tre giorni animerà Merano e le sue vie. Il 13, dalle 19, party d’apertura animato dal concerto dei Vino Rosso (corso Libertà inferiore). Sabato 14 ottobre, «laboratorio autunnale» dedicato ai bambini, Mercato Meranese e altri espositori sulla Promenade con prodotti altoatesini agroalimentari e artigianali, quindi gran finale domenica dalle 9 con gli stand sulla Passeggiata e i concerti di bande musicali sudtirolesi che convoglieranno la festa verso il momento topico, il grande corteo che muoverà alle 14.15 da porta Venosta in via delle Corse. Carri allegorici riccamente decorati e fanfare sfileranno per le strade del centro.
Fuori regione, da annotare la sesta edizione di «Bottiglie Aperte», in programma domani e lunedì a Palazzo delle Stelline: tra le 150 cantine e le 900 etichette in degustazione, c’è anche un pezzo di Trentino Alto Adige, con Alois Lageder, Kettmeir, Cesarini Sforza Spumanti, Kaltern, La Vis, Opera Vitivinicola in Val di Cembra e Peter Zemmer. Lunedì, invece, riflettori puntati sul Trentodoc, con uno spazio dove saranno presenti tutte le aziende aderenti all’Istituto e una masterclass guidata da Andrea Grignaffini. L’ingresso per gli operatori del settore è gratuito previa registrazione sul sito www.bottiglieaperte.it, mentre per i wine lover il biglietto costa 40 euro e dà accesso a tutte le degustazioni e gli eventi.
Da giovedì 12 ottobre, invece, prendono invece il via le «Keschtnriggl», le Giornate delle castagne a Tesimo-Prissian, Lana e Foiana, evento che mira a valorizzare la cultura e le usanze della regione con particolare attenzione alle castagne e il loro significato per la popolazione locale. Ristoranti selezionati offrono speciali menu degustazione a base di castagna, il mercato contadino e dell’artigianato antico propongono tante specialità. Da non perdere soprattutto «Tre castelli in una notte» a Prissiano, fiaccolata notturna dal Castello Fahlburg al Castello Wehrburg fino a Castel Katzenzungen con sorprese culinarie e culturali e un menu degustazione itinerante di quattro portate a base di castagne. Programma completo su www.keschtnriggl.it.
Infine, un salto in libreria, dove da oggi è possibile trovare Vini da scoprire – La riscossa dei vini leggeri, viaggio tra vignaioli e vini meritevoli di essere conosciuti edito da Giunti: tra le mete consigliate, Maso Hof Gandberg di San Michele Appiano.