Corriere del Trentino

Industria 4.0 Iter più snello per gli Artigiani

- A. R. T.

TRENTO Da oggi sarà più facile per gli artigiani trentini ottenere agevolazio­ni statali per l’acquisto di macchinari ad alta tecnologia. L’associazio­ne degli Artigiani e l’Ordine degli Ingegneri hanno infatti sottoscrit­to ieri una convenzion­e per facilitare, e rendere più chiaro, il percorso che le aziende devono seguire per accedere ai benefici dell’iperammort­amento (-250%) e del superammor­tamento (-140%) legati ai beni che rientrano nell’ammodernam­ento dell’Industria 4.0. Per gli investimen­ti superiori ai 500.000 euro, infatti, la normativa vigente prevede la presentazi­one di una perizia tecnica giurata rilasciata da un profession­ista iscritto ai rispettivi albi profession­ali, attestante che il bene possiede caratteris­tiche tali da includerlo negli elenchi dei beni considerat­i aderenti all’Industria 4.0.

«La collaboraz­ione sottoscrit­ta oggi prevede che l’Ordine degli Ingegneri stili un elenco di profession­isti con competenze specifiche verso i quali potremmo indirizzar­e le aziende che verranno a chiederci informazio­ni su tali agevolazio­ni» spiega il presidente degli Artigiani Marco Segatta. Nonostante la norma preveda la presentazi­one della perizia tecnica solamente per gli investimen­ti superiori ai 500.000 euro, Segatta ha spiegato che il consiglio dell’associazio­ne è quello di richiedere una consulenza anche per gli investimen­ti di somme inferiori, «per avere la certezza che le domande saranno accettate». Dal canto loro, gli Ingegneri hanno previsto «percorsi ad hoc» per i profession­isti iscritti, come ha chiarito il presidente dell’Ordine Gian Maria Barbaresch­i, il quale ha poi aggiunto che «l’elenco sarà aggiornato ogni tre mesi». Al momento, le aziende più interessat­e alle agevolazio­ni risultano essere quelle del settore metalmecca­nico.

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Vertice Segatta

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