Corriere del Trentino

La Diatec si ritrova e batte Castellana Lanza trascinato­re

Volley Nell’anticipo i gialloblù regolano Castellana Grotte dopo aver perso il primo set Lanza si carica la squadra sulle spalle nei momenti decisivi. Hoag: luci e ombre

- R. S.

TRENTO La Diatec Trentino volley torna al successo dopo la disfatta di Ravenna e regola la neopromoss­a Castellana Grotte non senza difficoltà. È stato infatti un successo in rimonta quello del sestetto guidato da Lorenzetti che aveva ceduto il primo set agli ospiti facendo aleggiare presagi di sconfitta ai tifosi presenti. Senza la stella Kovacevic, i gialloblù sono riusciti comunque a ricompatta­rsi liquidando poi la pratica con punteggi netti negli ultimi due set.

L’avvio di match è nel segno dell’equilibrio, con Trento che prova a scappare (5-3), subito ripresa dall’incisivo servizio degli ospiti (7-7). La fase centrale del set è quindi combattuta punto a punto (14-14) con le due squadre che lavorano bene in fase di cambiopall­a, poi un acuto di Zingel (attacco e muro su Moreira) offre il doppio vantaggio ai padroni di casa (17-15), che però lo sprecano subito (18-18) con due falli a rete di Hoag (invasione e schiacciat­a out). Nel finale i gialloblù si disuniscon­o (19-21, altro errore del martello canadese), riagguanta­no la parità (22-22), ma poi allo sprint cedono 23-25, per mano di nuovo con due errori diretti (Giannelli e Lanza).

La Diatec Trentino reagisce al rientro in campo per il secondo periodo; trascinata da Lanza e Hoag si porta immediatam­ente al comando delle operazioni di gioco (6-3, 8-4). Castellana Grotte non demorde e si riporta a meno due (1412). Vettori torna a fare la voce grossa in attacco riallargan­do il margine (19-15), ma due ingenuità dei padroni di casa rimettono in corsa la Bcc proprio nel rush finale (21-20, time out Lorenzetti). Serve allora un missile out di Canuto e un break di Lanza per realizzare il 25-22 e portare in parità l’incontro.

Le redini del gioco rimangono fra le mani di Trento anche all’inizio del terzo set (5-4, 9-7) con un cambiopall­a più fluente e una difesa che inizia a raccoglier­e tanti palloni. Con Lanza al servizio la squadra di Lorenzetti trova sempre più fiducia e dilaga (17-11), dopo aver rischiato anche di farsi riprendere (11-9). Per portarsi avanti nel computo dei set per 2-1, a Giannelli basta gestire con raziocinio il cambiopall­a (19-15, 22-18), servendo con maggiore frequenza i posto 4. Si invertono i campi sul 25-19 (errore al servizio di Moreira).

Nell’ultimo set la Diatec fa subito intendere di voler raggiunger­e presto gli spogliatoi. Castellana arretra e si scompone di fronte ai colpi dei vicecampio­ni d’Italia. La strada è in discesa per un parziale che non ha storia (25-16) e che riporta un po’ di serenità in casa trentina.

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(Foto Trabalza) In ripresa In alto il muro della Diatec cerca di contrastar­e l’attacco pugliese. A sinistra la gioia per il successo
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