Cuginette morte La Procura apre un’inchiesta
Indagati i guidatori dei mezzi. La squadra di pattinaggio di Gioia ritira le atlete dalla gara
TRENTO Inchiesta e perizia per chiarire le dinamiche del drammatico incidente avvenuto venerdì lungo l’Autobrennero.
Il pubblico ministero Alessandra Liverani ha aperto ieri un’inchiesta per omicidio stradale con l’obiettivo di fare chiarezza sul tragico scontro in cui hanno perso la vita la piccola Gioia Casciani, di 9 anni, e la cugina 17enne Ginevra Barra Bajetto. Le due giovanissime viaggiavano a bordo di una station wagon con le rispettive madri, sorelle gemelle. Erano di ritorno da Merano dove Gioia, la più piccola, aveva partecipato a una gara di pattinaggio. Verso le 15.15, per ragioni ancora da chiarire, l’automobile a bordo della quale viaggiavano ha tamponato un tir a Trento Sud, all’altezza di Acquaviva.
Le due cuginette, residenti a Villarbasse in provincia di Torino, hanno perso la vita nello scontro mentre le due donne sono state estratte dalle lamiere dai vigili del fuoco e trasportate al Santa Chiara, dove sono ancora ricoverate in gravi condizioni.
Liverani ha deciso, per la loro stessa tutela, di iscrivere nel registro degli indagati le due persone che al momento dello schianto si trovavano alla guida dei due mezzi.
Nel frattempo il paesino alle porte di Torino si è stretto attorno alle due famiglie in un silenzioso abbraccio. La squadra dei Pattinatori artistici di Torino, di cui le due giovani facevano parte, hanno annunciato con un post su Facebook la decisione di ritirare la squadra dalla competizione ancora in corso: «Oggi pattinare non è possibile» scrivono. Numerosi, in risposta, i messaggi di cordoglio.