Aquila, l’Eurocup dovrà confermare i segnali di crescita

TRENTO Una boccata di ossigeno prima della trasferta a Gran Canaria. La vittoria netta (91–69) ottenuta dall’Aquila contro la Grissin Bon Reggio Emilia ha interrotto la mini serie negativa di tre sconfitte consecutive in campionato e ha portato il buon umore nello spogliatoio bianconero.

«Anche con Reggio abbiamo avuto alti e bassi magari meno evidenti del passato ma siamo stati più bravi rispetto ad altre occasioni a riprenderci grazie al contributo di tutti — commenta Lele Molin, assistente di coach Maurizio Buscaglia —. Abbiamo costruito un buon vantaggio sin dai primi minuti e quando gli avversari si sono avvicinati non ci siamo fatti prendere dal nervosismo, i ragazzi hanno ribattuto colpo su colpo non concedendo speranze agli emiliani. Complessivamente si è trattato di una prestazione positiva non solo perché avevamo l’esigenza di fare punti ma anche perché si sono visti ulteriori miglioramenti, siamo in fase di costruzione e contestualmente di crescita».

Molin ha maturato troppa esperienza per non aver messo in preventivo che la prima fase della stagione avrebbe portato in dote qualche difficoltà: «La fase di pre-campionato è stata travagliata, tanti giocatori erano impegnati con le nazionali e si è potuto lavorare con il roster completo solo negli ultimissimi giorni, anzi neppure in quelli se consideriamo l’infortunio a Gutierrez». A tal proposito, chi sta risentendo maggiormente di queste dinamiche è Filippo Baldi Rossi, mai davvero convincente in queste prime partite ufficiali: «Non c’è nulla di cui preoccuparsi — riprende Molin —, il ragazzo sta rientrando a regime dopo aver accelerato i tempi di recupero dall’infortunio per rispondere alla chiamata del commissario tecnico della nazionale Messina. È vero che non sta giocando bene ma sta lavorando bene, di lui abbiamo un gran bisogno e il suo supporto non tarderà ad arrivare».

Intanto domani (palla a due alle 21.30) i bianconeri saranno di scena a Las Palmas sul campo di Gran Canaria, una delle grandi favorite per la vittoria in Eurocup: «È una squadra composta da dodici giocatori potenzialmente tutti titolari e che giocano più o meno con lo stesso minutaggio — conclude il coach veneziano —. Bisognerà quindi difendere con grande intensità, così come è stato fatto per lunghi tratti con il Tofas, senza concentrarci su qualche elemento specifico».

L’assistente Contro Reggio si sono visti molti miglioramenti L’obiettivo Domani a Las Palmas dovremo difendere con tanta intensità