Asis, tariffe differenziate per età Il Centro musica punta sui giovani
Definiti i costi 2018: stop al ciclismo allo stadio Briamasco
Si va dalle tariffe degli impianti sportivi a quelle per l’utilizzo del Centro musica. Fino alle decisamente meno allegre voci dei costi per le cellette nelle edicole del cimitero monumentale. Nell’ultima riunione, la giunta del sindaco Alessandro Andreatta ha messo in fila — in tre distinte delibere — le tariffe relative a vari servizi cittadini, con tanto di calcolo dello scostamento rispetto al costo attuale.
La fetta più corposa, scorrendo il «malloppo» di tabelle, è quella legata agli impianti sportivi gestiti da Asis. Con un imperativo dettato fin dall’inizio. «Per quanto riguarda le tariffe degli impianti sportivi — si legge — è richiesto ad Asis di non proporre incrementi indistinti, bensì di valutare l’ipotesi di rimodulazione differenziata, senza impatto sull’utenza debole, allo scopo di raggiungere il livello di copertura tariffaria del 24% chiesto negli indirizzi del consiglio comunale». Sulla base di questo obiettivo, Asis ha modulato il piano per il prossimo anno «mantenendo invariate le tariffe applicate alle categorie “ragazzo” (fino ai 18 anni), under 14, over 65 e disabile» e prevedendo invece degli aumenti differenziati «unicamente per le categorie di utenti adulto e studenti (da 18 a 26 anni)».
Non solo: per garantire la riduzione delle tariffe del 50% per gli under 14 al campo di atletica leggera Covi e Postal, si prevede un aumento del 4% dei costi di ingresso per gli adulti e del 5% per gli studenti, mentre per quanto riguarda le piscine e il palaghiaccio gli aumenti per gli adulti saranno dell’1,6% mentre per gli studenti del 2,1%. Sempre sul fronte piscine, i supplementi tariffari per l’uscita dagli impianti dopo la fascia oraria 11.30-15, nel caso di accesso con tariffa agevolata, saranno aumentati del 7,7% e del 10%. Rincari in vista anche per chi andrà ad allenarsi al centro fondo delle Viote: in questo caso gli incrementi saranno compresi tra il 2,1 e il 4,8% «in quanto l’indice di copertura dei costi di questo impianto — si legge nella delibera — è inferiore al 24% a causa dell’aumento dei costi di gestione per la necessità di produrre neve artificiale».
Cifre verso l’alto anche per quanto riguarda le tariffe legate all’attività agonistica, con incrementi che in alcuni casi supereranno il 10% rispetto al costo attuale. Con un’ulteriore novità: scompare infatti la tariffa oraria per gli allenamenti di ciclismo allo stadio Briamasco, «in quanto l’impianto sportivo non consente di svolgere tale attività in completa sicurezza».
Vanno verso una valorizzazione dell’utenza giovanile le nuove tariffe del Centro musica, con apertura serale al venerdì e pomeridiana al sabato e introduzione di tariffe agevolate per gli under 29 e gli studenti universitari soprattutto nelle ore serali. Aumento del 100% invece delle tariffe per gli over 29.
Sul fronte funerario, infine, le cifre sono decisamente importanti. Si prevede infatti un costo di 2.600 euro per un posto in terra in cui inumare le urne, mentre per quanto riguarda le cellette nelle edicole i valori variano da 500 a 1.800 euro.
Rincari in vista per chi vorrà sciare alle Viote per l’innevamento artificiale