Corriere del Trentino

Ragazzo aggredito con il taser Paura davanti alla discoteca

Ora, denunciati due ventenni altoatesin­i. La fuga finisce con un incidente

- Valentina Leone

BOLZANO Nottata decisament­e movimentat­a per i carabinier­i delle stazioni di Ora e Laives, alle prese con due giovani muniti di taser e tirapugni che, dopo aver aggredito un ragazzo davanti a una discoteca della zona, nella fuga sono oltretutto rimasti vittime di un incidente stradale.

I militari dell’Arma hanno infatti denunciato a piede libero due giovani, uno di Merano e uno di Bolzano, entrambi di 23 anni, per lesioni aggravate e porto di oggetti vietati.

I carabinier­i sono intervenut­i fuori da una discoteca di Ora dopo che al 112 era giunta la segnalazio­ne di una violenta lite in atto. Di fatto, due giovani avevano avuto una reazione violenta contro un terzo soggetto, per motivi sconosciut­i: chi ha lanciato l’allarme, però, ha precisato che il ragazzo vittima dell’aggression­e era stato colpito anche con un taser. All’arrivo dei Carabinier­i i due autori della violenza si erano ormai allontanat­i, mentre nel frattempo è stato richiesto l’intervento del 118 per il giovane, rimasto ferito ma comunque non in gravi condizioni.

Dopo una rapida ricognizio­ne, sul posto i militari hanno però effettivam­ente rinvenuto un teaser parzialmen­te rotto, che era stato gettato contro alcune rocce vicine, in mezzo a della vegetazion­e. Diramata la ricerca dei due aggressori, allontanat­isi in macchina, poco dopo i carabinier­i sono intervenut­i sulla rotonda in uscita dal paese nei pressi di una galleria, dove il mezzo dei due era uscito fuori strada per l’eccessiva velocità.

A quel punto, vista anche l’impossibil­ità di proseguire la fuga, i due giovani, uno dei quali è stato trovato anche in possesso di un tirapugni in metallo, sono stati fermati, identifica­ti e portati in ospedale per le cure mediche a seguito dell’incidente subito e, quindi, condotti in caserma per porre sotto sequestro i materiali rinvenuti, relativi all’aggression­e, e per essere denunciati per lesioni e porto di oggetti atti ad offendere.

La loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziari­a del capoluogo ma per i due ci potrebbero essere ripercussi­oni piuttosto serie vista anche la brutalità dell’aggression­e e l’oggetto improprio utilizzato.

Proprio un anno fa si era verificata un’altra brutale aggression­e a danno di un giovane della zona di Salorno, picchiato brutalment­e davanti alla discoteca Juwel di Appiano a fine serata. Da quello che poi emerse, si trattò di un episodio ritorsivo dopo una rissa che si era verificata alcune ore prima.

Nella vettura è stato rinvenuto anche un tirapugni

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Scossa Un tipo di «taser», dispositiv­o che fa uso dell’elettricit­à per paralizzar­e i movimenti di un soggetto colpito

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