Derby dell’Adige Trento contro Verona a caccia di punti

TRENTO Una Diatec a caccia di conferme (ma anche di tre punti) attende per domani alle 18 la visita della Calzedonia Verona per disputare la gara numero 30 di quello che è ormai salito alla ribalta delle cronache come «il derby dell’Adige». Un match all’insegna degli ex turno, a partire da Uros Kovacevic, in ripresa dal risentimento muscolare al gluteo che lo ha tenuto ai box negli ultimi tempi.

Dopo la prestazione orgogliosa e battagliera di mercoledì a Civitanova, dove la squadra di Angelo Lorenzetti ha sì individuato «buona parte delle risposte che si era chiesta di trovare alla vigilia» (parole del mister gialloblù), ma ha comunque dovuto fare i conti con i limiti che le si sono posti davanti in questo inizio di stagione (dagli errori in battuta alla ricezione zoppicante), davanti al proprio pubblico capitan Lanza e compagni cercano di tornare al successo contro una Verona che, al pari di Trento, sta vivendo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative: undicesima con 4 punti (ma con una partita in meno), la squadra di Nikola Grbic — anche lui, fra l’altro, ex di turno, così come Lorenzetti, a Verona nella stagione 2006/2007 — ha dovuto fare i conti anche con il pesante infortunio al ginocchio di Mitar Djuric, che lo terrà out per tre mesi circa.

«Non è un momento semplice, perché pur riuscendo a giocare bene in alcuni momenti non mostriamo ancora la necessaria continuità — è il pensiero di Nicholas Hoag, chiamato a tamponare l’assenza di Kovacevic — a Civitanova Marche però abbiamo fatto passi avanti». Sfida nella sfida al centro della rete: domani farà ritorno al PalaTrento Emanuele Birarelli, che si troverà di fronte Aidan Zingel, bandiera della Calzedonia che a Verona ha giocato otto anni.