Scivola nella scarpata, docente muore È figlio dell’ex assessore Gino Fontana
La vittima è Christian Fontana, 55 anni, figlio dell’ex assessore Gino. Domani i funerali
Forse un piede messo in fallo, sul ghiaccio. Così avrebbe perso l’equilibrio Christian Fontana, 55 anni, di Vigo di Fassa. Un tragico incidente che ne avrebbe determinato la caduta lungo un pendio per una decina di metri, durante la quale avrebbe preso velocità fino a impattare con il capo su una roccia. Un colpo violento, pare rivelatosi fatale. Immediato l’intervento dei soccorritori del 118, intervenuti anche con l’elisoccorso, e affiancati da carabinieri e vigili del fuoco. Per Fontana, però, non ci sarebbe stato niente da fare. L’uomo stava raggiungendo la scuola comunale dove insegnava matematica. La sua passione era però la Geologia. Era figlio dell’ex assessore Gino Fontana. Lascia la moglie e i figli. Le esequie si svolgeranno domani.
TRENTO La neve fresca, un po’ di ghiaccio, e il piede appoggiato forse troppo vicino al ciglio della strada. Secondo le prime ricostruzioni, è a causa di questo insieme di fattori che Christian Fontana avrebbe perso l’equilibrio ieri mattina a Vigo di Fassa nei pressi del ponte San Giovanni. Un incidente conclusosi nel peggiore dei modi. Il fondo avrebbe ceduto sotto il peso dell’uomo, facendolo precipitare lungo una pendio per una decina di metri fino al rigagnolo del torrente Avisio sottostante dove avrebbe battuto il capo contro una roccia. Un colpo rivelatosi fatale.
La prima neve ha imbiancato boschi e prati. Una leggera nebbia è calata sulla Val di Fassa. Christian Fontana esce di casa e si avvia a piedi verso la scuola del paese dove insegna matematica. Un percorso seguito tante volte da non sapere quante, con qualsiasi condizione climatica. Fontana avrebbe seguito la strada camminando sul marciapiede, raggiungendo il ponte San Giovanni, sotto l’omonima chiesa, da cui parte un percorso alternativo per i pedoni. In quel tratto, infatti, la strada si restringe e non è sicuro scendere dal marciapiede invadendo la carreggiata. Fontana avrebbe imboccato il passaggio pedonale ma dopo poco qualcosa sarebbe andato storto. L’uomo avrebbe perso l’equilibrio sulla neve ghiacciata che ricopre l’asfalto, forse mettendo il piede destro proprio sul bordo della stradina. Scivolando l’uomo sarebbe quindi finito in un pendio, proseguendo la caduta per una decina di metri, prendendo velocità e, secondo le prime ricostruzioni, battendo la testa. Una caduta conclusasi lungo un rigagnolo dell’Avisio che si trova subito sotto. Poco distante alcune persone si sarebbero accorte dell’accaduto e avrebbero dato l’allarme. Immediatamente sono giunti sul posto i carabinieri della compagnia di Cavalese, un’ambulanza, un auto sanitaria e poco dopo anche l’elicottero del 118 alzatosi in volo dal Santa Chiara. L’intervento dei soccorritori, però, sarebbe stato vano.
Cinquantacinque anni, nato a Cermes ma da sempre residente a Vigo, impegnato nella banda comunale, Fontana aveva studiato prima all’università di Padova e poi a quella di Bologna, dove si era laureato in Geologia. Un volto noto in tutta la valle, come del resto è conosciuta la famiglia Fontana. Gino, padre di Christian, è stato infatti prima sindaco di Vigo di Fassa e poi assessore regionale tra il 1993 e il 1998.
«Una persona buona, dolce e sensibile» così lo ricorda Leopoldo Rizzi, sindaco di Vigo di Fassa. «Per noi si tratta di una tragedia importante — continua il primo cittadino — Poco tempo fa ci eravamo incontrati per stare un po’ insieme dopo un periodo difficile nel quale io avevo cercato di stargli accanto». Cordoglio è stato espresso anche dal consigliere provinciale Giuseppe Detomas: «Sono senza parole» è il commento.
Fontana lascia moglie e figli. Le esequie si svolgeranno domani alle 14.30.