Palazzo Unione, si cambia Riconversione energetica da oltre due milioni di euro
La visione da perseguire con la variante generale del Prg, secondo il gruppo di lavoro che ne ha predisposto gli obiettivi, può essere espressa in cinque sfide (per una Trento «eco», accogliente, accessibile, smart e bella). Le stesse che caratterizzano, secondo il sindaco Alessandro Andreatta, l’intervento per la riqualificazione energetica dell’edificio che ospita la sede di Confcommercio (un progetto da 2,5 milioni di euro e poco meno di un anno di lavori): «Un’operazione nel pieno solco di quello che la città è e di quello che vuole diventare» chiosa il primo cittadino.
Nell’idea dell’Unione e degli architetti di Evenstudio la riconversione energetica è la chiave di volta di un progetto che, oltre a dare un nuovo volto al palazzo di via Solteri, consentirà ai suoi inquilini di risparmiare il 40% rispetto ai coqualificativi sti di gestione attuali. Pompe di calore elettriche, pannelli solari, trattamenti dell’aria su tutto il piano terra, riscaldamento e raffreddamento attraverso nuovi sistemi recuperatori di calore, tripli vetri su tutte le facciate sono gli elementi del nuovo edificio che sarà anche ampliato di un centinaio di metri quadrati, destinati a ospitare una nuova sala conferenze da 100 posti.
«All’esterno saranno creati degli spazi verdi oggi mancanti grazie all’acquisto, da parte di Confcommercio, di un nuovo garage con 200 posti auto che libererà il piazzale dalle auto — spiegano gli architetti Mattia e Fulvio Forti — il pianterreno sarà demolito e risagomato con ampie vetrate, tutti i vetri saranno rimossi: al loro posto un’installazione a facciate continue che conferirà all’edificio anche un aspetto più moderno (1,3 milioni di euro il costo, ndr) ».
«Mettere mano al palazzo dopo 25 anni è un modo per fare la nostra parte — commenta il presidente di Confcommercio Gianni Bort — per migliorare la produttività e l’efficienza del territorio ma anche la qualità estetica del paesaggio » . L’obiettivo è «brindare al Natale 2018 nel nuovo edificio»: i lavori inizieranno a febbraio, la struttura sarà comunque fruibile.