Aquafil, stop agli straordinari Sospesi gli accordi sullo sciopero
TRENTO Si alza il livello dello scontro in Aquafil.
Dopo l’apertura dello stato di agitazione a fine ottobre, l’altro ieri le rappresentanze aziendali di Aquafil hanno informato l’azienda di Arco di un giro di vite a partire da domani. Dato che finora l’azienda non ha battuti ciglio difronte alle richieste sindacali, i dipendenti annunciano il blocco degli straordinari. Inoltre, in merito ai corsi di formazione, «riconoscendone la loro grande valenza, non verranno più sottoscritti progetti formativi che prevedono finanziamenti, se non anticipatamente concordati, definiti e condivisi», nel senso che senza l’ok sindacale non si fa nulla. «Corsi di formazione inoltre da effettuarsi in orario di lavoro».
Infine la delicata disciplina dello sciopero: essendo Aquafil un’azienda che lavora a ciclo continuo per la peculiarità dei sui processi industriali, ci sono vincoli allo sciopero, perché se i macchinari si fermano si danneggiano. Adesso però le Rsu vogliono sospendere l’accordo. «Viste le modifiche tecnico-organizzative intercorse nel tempo, l’accordo sulla gestione dei comandati lo riteniamo non più adeguato, necessita di una revisione. Pertanto lo riteniamo sospeso fino a una nuova ridefinizione». Significa che i lavoratori si concedono più libertà di sciopero? A quanto pare ci sono state sentenze in passato abbastanza pesanti. Lunedì 27, intanto, il gruppo Aquafil si quota in Borsa.