Trento Film Festival Leveghi verso la presidenza
Sostituiti cinque consiglieri su dodici. Sarà il Giappone il Paese ospite del 2018
Trento Film Festival, cambio della guardia ai vertici. Il 16 novembre, nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci, è stata decisa la nuova squadra del consiglio direttivo che guiderà l’associazione nel triennio 2018-2020. Mauro Leveghi verso la presidenza.
TRENTO Cambio della guardia ai vertici del Trento Film Festival. Il 16 novembre, nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci, è stata decisa la nuova squadra del consiglio direttivo che guiderà l’associazione nel triennio 2018-2020. Sostanziosi i cambiamenti.
Ben cinque consiglieri su dodici sono stati sostituiti. Lasciano il passo Piero Carlesi, Luciana Chini, Carlo Frigo, Carlo Grenzi e Brigitta Haas. Al loro posto entreranno Franco Capraro, ex revisore dei conti dello stesso Film Festival; Nicoletta Favaron, regista di Lecco specializzata in narrazione di montagna; Michaela Oberhuber, direttrice della rivista Storia e Regione di Bolzano; Angelo Schena, già presidente del Cai Valtellinese e presidente del centro di cinematografia e cineteca del Cai; Renata Viviani, consigliere centrale della sezione Valtellinese del Cai.
Del consiglio direttivo 20152017 rimangono il giudice Carlo Ancona; Anna Facchini, presidente della commissione cultura e biblioteca della Sat; Giorgio Gajer, presidente del soccorso alpino dell’Alto Adige; Mauro Leveghi, segretario generale della Camera di Commercio; il membro del Consiglio centrale della Sat Sandro Magnoni, l’ex presidente Roberto De Martin e l’ex vicepresidente Franco De Battaglia.
I consiglieri sono stati eletti dai soci dell’Associazione — i fondatori Comune di Trento e Cai insieme al Comune di Bolzano, alla Camera di Commercio di Trento, acquisizione 2016 e ai soci onorari — secondo un sistema di quote che consente a ogni ente di nominare un determinato numero di consiglieri.
In questa rosa di dodici il 14 dicembre, durante la prima riunione del nuovo direttivo, verranno scelti il nuovo presidente e il nuovo vicepresidente. Voci accreditate vogliono Mauro Leveghi in pole position per la presidenza: la sua elezione, visto il ruolo che ricopre in Camera di Commercio, potrebbe prefigurare un maggior coinvolgimento dell’istituzione.
I cambiamenti si sentono anche a livello geografico: l’allargamento del consiglio direttivo a soggetti extra regionali sembra indicare la volontà di indirizzare la crescita del Festival oltre i confini del Trentino Alto Adige, come testimonia la collaborazione tra il Matera Sport Film Festival e il Trento Film Festival della Montagna, che si formalizzerà il domani con la firma di un protocollo tra le due realtà, con l’Uisp (Unione Italiana Sport per tutti) nazionale e i rispettivi Comitati territoriali di riferimento (Trentino e Basilicata).
Ma le novità riguardanti la 66esima edizione del Trento Film Festival, in programma dal 26 aprile al 6 maggio prossimi, non si fermano qui. Nel corso dell’ultima assemblea del procedente consiglio direttivo è stato confermato il paese ospite del 2018: sarà il Giappone a essere al centro della sezione «Destinazione…».
Dopo le edizioni dedicate a Finlandia, Russia, Turchia, Messico, India, Cile e Islanda il Film Festival dedicherà al paese del Sol Levante una programmazione ad hoc con un itinerario cinematografico (e non solo) incentrato sulle sue montagne ma anche alla sua attualità sociale, culturale e geopolitica.