Paesaggio, burocrazia digitalizzata
Autorizzazioni richiedibili online sullo sportello comunale
TRENTO È necessaria, nelle aree sottoposte a vincolo ambientale, per ogni tipo di intervento edilizio e a Trento, da gennaio, si potrà richiedere solo online: l’autorizzazione paesaggistica digitale (insieme ai pareri obbligatori sulla qualità architettonica degli eventi) è il primo passo ufficiale del nuovo sportello online del Comune di Trento (sportello.comune.trento.it).
«Un’operazione rompighiaccio» secondo il presidente dell’Ordine degli ingegneri Gian Maria Barbareschi, il cui auspicio è che possa fungere «da stimolo per tutta la provincia, che sul tema è piuttosto indietro». Del resto, come sottolinea Barbareschi, «questo è il futuro». E in parte sta prendendo forma anche a Trento, che ha investito oltre 30.000 euro per rendere operativa la sezione edilizia dello sportello online (20.000, di cui la metà cofinanziata dal Consorzio dei Comuni, per adottare la piattaforma della società Globo, già in uso in numerose amministrazioni in Italia, e altrettanti per integrarla con strumenti di semplificazione e aiuto per la compilazione sviluppati ad hoc).
Se cambia, dunque, per richiedenti e progettisti, la modalità di richiedere l’autorizzazione avviando i procedimenti tramite la compilazione dei moduli online (le domande oscillano fra le 400 e le 500 l’anno), anche per gli uffici muta radicalmente il modo di operare, visto che la pratica dovrà essere seguita esclusivamente in ambiente digitale.
Attualmente attraverso lo sportello online si possono anche inoltrare la richiesta di iscrizione all’asilo nido (da metà settembre l’hanno fatto 60 cittadini) e, dal 17 ottobre, la domanda di deroga acustica per attività edilizia temporanea.