Produzione alimentare sostenibile, esperti a confronto
Lo sviluppo sostenibile in territorio alpino passa anche (soprattutto?) attraverso le politiche alimentari. E molto bene fa l’Accademia di studi italo-tedeschi di Merano presieduta da Cuno Tarfusser a dedicare a questo scenario complesso ma certo non di nicchia una giornata di studi.
Il convegno si terrà domani, con il titolo-guida «Produzione alimentare sostenibile, verso politiche fondate su base scientifica». Ed è organizzato da Georg Miribung e Ralf Lüfter, docenti della Libera università di Bolzano, che hanno coinvolto e invitato esperti italiani e internazionali.
«Obiettivo del convegno è presentare e discutere le problematiche della sostenibilità nel settore della produzione del cibo, con particolare riguardo alle particolarità del contesto alpino», ci anticipano Georg Miribung e Ralf Lüfter.
Docenti delle facoltà di Scienze e Tecnologie e di quella di Economia, in collaborazione con EUPHUR (Euregio Platform on Human Dignity and Human Rights), sono gli organizzatori della conferenza interdisciplinare — a cavallo tra giurisprudenza, agricoltura, economia ed etica — che metterà a confronto esperti provenienti da università italiane, austriache e tedesche.
«L’ambiente in cui viviamo è molto sensibile e presenta caratteristiche che richiedono una specifica consapevolezza. Per far fronte alle sfide attuali e future e necessario fondere le competenze scientifiche in diversi settori», spiegano i promotori, «la conferenza di Merano è il primo passo verso la creazione e il consolidamento di una rete scientifica che, a lungo termine, possa elaborare e implementare politiche di sviluppo sostenibile nelle regioni alpine».
Il programma prevede gli interventi dei seguenti invitati: Felix Ekardt (Forschungsstelle Nachhaltigkeit und Klimapolitik, Rostock), Andreas Exenberger (Institut fu r Wirtschaftstheorie, - politik und -geschichte, Universita t Innsbruck), Giuliana Strambi (Institute for International Legal Studies, Firenze), Peter Defranceschi (ICLEI Local Governments for Sustainability, Bruxelles), Giampiero Maracchi (Fondazione Clima e Sostenibilità, Firenze), Timo Goeschl (Universität Heidelberg) e Friedrich Glauner (Universität der Bundeswehr, Monaco di Baviera). Parteciperanno ai lavori anche Cuno Tarfusser, giudice altoatesino attualmente alla Corte Penale Internazionale a L’Aja e l’assessore provinciale all’Agricoltura, Arnold Schuler.