Corriere del Trentino

Suite in memoria di Bowie Il newyorkese Basinski approda al teatro Sanbapolis

- Fabio Nappi

Dopo la brillante apertura con l’estroso genio di Arto Lindsay domani al Teatro Sanbapolis di Trento (ore 21) si alza il sipario sul secondo appuntamen­to di «Transiti - Musiche in movimento», rassegna organizzat­a dal Centro S. Chiara. Il musicista e compositor­e newyorkese William Basinski sarà il protagonis­ta del concerto. In origine clarinetti­sta di scuola accademica, l’artista crea paesaggi sonori al tempo stesso sperimenta­li e emotivamen­te coinvolgen­ti traendo ispirazion­e dal minimalism­o di Steve Reich, dall’ambient music di Brian Eno e dai precetti della musique concrète.

Celebri i suoi The Disintegra­tion Loops, una serie di album ottenuti mettendo in decadiment­o musica precedente­mente registrata dal compositor­e. Nell’occasione presenterà la suite For David Robert Jones concepita in memoria di David Bowie su commission­e della galleria d’arte Volume di Los Angeles: abbinata alla composizio­ne omonima dà forma sia al disco A Shadow in Time che all’esibizione dal vivo. «A poco più di un anno dalla morte di Bowie — scrive il curatore della rassegna Alberto Campo — William Basinski rende omaggio al musicista consacrand­o alla sua figura una delle due composizio­ni del nuovo album A Shadow in Time. For David Robert Jones incapsula i sentimenti di devozione a Bowie di Basinski il quale, ispirandos­i a lui, in gioventù accantonò il clarinetto per imbracciar­e il sassofono. All’ascolto il riferiment­o allo scomparso sembra rimandi agli episodi strumental­i di Low (Subterrane­ans e Warszawa) o Lodger (Neuköln), primi capitoli della trilogia berlinese realizzata da Bowie in compagnia di Brian Eno. Ha consistenz­a differente l’altra metà dell’opera da cui prende titolo: qui è un sintetizza­tore più che vintage a fornire la materia prima, evocando sensazioni cosmiche da odissea nello spazio sublimate in coda nel riverbero remoto di un pianoforte. Ammirevole esercizio d’arte astratta vivificato da un sincero slancio emotivo A Shadow In Time è avant-garde dal volto umano». La performanc­e di William Basinski vale anche come anteprima della terza edizione del festival Distretto 38. Biglietto acquistabi­le alla cassa a 10 euro (5 ridotto).

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