Diatec affamata contro Latina Kovacevic recupera
Stasera il posticipo al PalaTrento. Lorenzetti: «Abbiamo lavorato bene»
TRENTO A distanza di 18 giorni dall’ultimo match casalingo la Diatec Trentino volley torna a saggiare il mondoflex del PalaTrento nel posticipo dell’ottava giornata contro la Taiwan Excellence Latina (questa sera, ore 20.30). I gialloblù vanno a caccia della vittoria che in campionato manca dal 28 ottobre (3-1 su Castellana Grotte) per riprendere la propria corsa e voltare pagina rispetto alle ultime tre battute d’arresto con Civitanova, Verona e Perugia.
Dopo il ko del PalaEvangelisti la squadra ha potuto lavorare per un’intera settimana sul proprio gioco, recuperando anche Uros Kovacevic che negli ultimi tre giorni si è regolarmente allenato col gruppo, dimostrando di aver recuperato completamente dal risentimento alla schiena che, all’ultimo momento, gli aveva impedito di prendere parte al match in casa della Sir Safety Conad.
«Arriviamo all’appuntamento con alle spalle un periodo di attività importante, in cui abbiamo curato non solo gli aspetti tecnico-tattici ma anche quelli mentali e riferiti all’atteggiamento da portare in gara — ha spiegato l’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti presentando l’impegno —. I ragazzi hanno lavorato bene e con determinazione come ci eravamo promessi: il modo giusto per avvicinarci alla sfida contro una formazione come Latina che ha già dimostrato nelle prime giornate di SuperLega tutto il suo valore. Si tratta di un avversario esperto, che sa come stare in campo in ogni situazione e che ha grandi qualità, soprattutto nella fase di cambiopalla».
Pur contando lo stesso numero di vittorie (due in sette incontri), la Taiwan Excellence Latina arriva al PalaTrento forte di un punto ed una posizione in più in classifica. L’inizio di stagione della compagine pontina ha sino ad ora regalato un paio di belle soddisfazioni (come la vittoria casalinga in tre set contro i campioni d’Italia di Civitanova ed il successo nel derby laziale con Sora), ma anche qualche rimpianto per le affermazioni solo sfiorate contro dirette concorrenti nella corsa ai playoff come Verona, Vibo e Piacenza, con cui sono arrivate sconfitte sempre al tie break. Il ritorno di Starovic in posto 1 e 2 e gli acquisti di tre giocatori di livello internazionale come lo schiacciatore Savani (ex di turno, per aver giocato a Trento fra il 2004 e 2006), il libero statunitense Shoji (il miglior ricevitore del campionato) ed il centrale Le Goff hanno decisamente migliorato la qualità dell’organico affidato da agosto alle mani di Vincenzo Di Pinto.
Infine sarà il PalaFlorio di Bari ad ospitare le Final Four di Coppa Italia il 27 e 28 gennaio. Le semifinali sono Trento-Perugia e Modena-Civitanova.