«Dipinti, patrimonio in pericolo: servono risorse»
Italia Nostra «chiama» cittadini e associazioni. Sabato un convegno a Palazzo Geremia
TRENTO «In una città piena di dipinti, le risorse pubbliche calanti generano il rischio che parte della nostra storia, della nostra cultura e della nostra bellezza si perda per sempre». Sono le parole di Beppo Toffolon, presidente di Italia Nostra, che ieri ha presentato il suo progetto di recupero del patrimonio artistico trentino.
«L’ultima legge finanziaria ha ridotto il bilancio nel settore di nostro interesse, soprattutto per l’acquisizione e la manutenzione del patrimonio artistico», spiega il presidente. Alla luce di ciò l’associazione si è quindi chiesta come poter ottimizzare le risorse disponibili. «Abbiamo tentato di convincere la Provincia a investire di più su tali temi — continua Toffolon —. Non abbiamo però ottenuto un parere positivo». Italia Nostra ha dunque deciso di porsi come anello di congiunzione tra le istituzioni e la società civile, con l’obiettivo di recuperare le risorse necessarie ai restauri al di fuori dei bilanci provinciali.
A tal fine Italia Nostra sta realizzando un catalogo di tutte le superfici esterne affrescate della città di Trento. I primi risultati hanno censito 83 casi di dipinti esterni: alcuni ben conservati, come quelli di piazza Duomo, di via Belenzani e di via Manci, e altri di minori dimensioni ma comunque di estrema rilevanza storica. «Ciò dimostra che le nostre amministrazioni si sono sempre fatte carico del restauro di tali opere — dichiara Ezio Chini, storico dell’arte —. Ciononostante occorre aggiungere opere di manutenzione e di prevenzione».
Italia Nostra si rivolge dunque a enti, associazioni, proprietari e cittadini per invitarli a partecipare alla manutenzione e al restauro di un «patrimonio artistico in pericolo». «Trento è infatti una delle città che più in Italia possiede un così ampio patrimonio di dipinti murali esterni — commenta Chini —. Non abbandonarlo a se stesso è un nostro dovere, che peraltro ci permette di valorizzare ancora di più la rilevanza turistica della nostra città».
Italia Nostra ha organizzato un incontro pubblico, che si terrà sabato a Palazzo Geremia, durante il quale saranno presentati casi analoghi, con l’obiettivo di fare un bilancio storico e artistico di tali beni. Il cuore dell’incontro sarà rappresentato da una tavola rotonda che chiamerà a raccolta alcuni dei decisori amministrativi e politici, con l’obiettivo di avviare un’attività di revisione, controllo e manutenzione dei dipinti.