Credito al consumo Ccb e Massarutto iniziano dalla Puglia
Cassa centrale banca inizia a spingere sul fronte del credito al consumo con il responsabile Paolo Massarutto, arrivato da poco in Ccb da Iccrea, in cui è stato direttore generale fin dagli esordi, nel 2010, di «Bcc Credito Consumo spa», struttura che ha guidato fino a gennaio 2016. Ieri in Puglia Massarutto ha presentato il nuovo servizi di credito al consumo di Ccb che si chiama «Prestipay». L’esordio è stato pianificato in una regione che in cui aderiscono a Ccb 8 banche con 60 sportelli: insieme rappresentano il 60% delle masse dell’intera regione. «Con i suoi 4 milioni di abitanti la Puglia è una risorsa da valorizzare — ha sottolineato il direttore dell’area Credito al consumo di Ccb Massarutto — Questa è la prima tappa di presentazione del nuovo servizio offerto a tutti i clienti e ai soci. Il credito retail di Prestipay è operativo dal 6 novembre con ottimi risultati: tre ore e mezza il tempo medio di delibera e mezza giornata per l’accredito del finanziamento sul conto corrente. Vogliamo essere la banca del fare». Prestipay offre soluzioni di finanziamento che spaziano dai prestiti personali alla cessione del quinto dello stipendio o della pensione, ai prestiti con opzioni di flessibilità. L’importo erogabile va da un minimo di 1.500 ad un massimo 50.000 euro. Le rate per la restituzione del prestito hanno una durata che varia dai 12 ai 100 mesi. Nell’auditorium della Bcc San Marzano, banca test del progetto, si sono incontrati i rappresentanti delle Bcc pugliesi aderenti al Gruppo per condividere le potenzialità del nuovo prodotto e aggiornamenti sul mercato del credito al consumo. «Si conferma il trend positivo dei consumi delle famiglie — ha spiegato Paolo Massarutto — anche con riferimento al valore delle spese in beni durevoli, quelli che più frequentemente vengono finanziati. A livello nazionale la crescita delle erogazioni di credito al consumo nei primi 10 mesi del 2017 è aumentata di circa il 13%. In particolare il segmento dei prestiti personali registra una crescita del 14,4%. In crescita anche l’importo medio finanziato, che nel primo semestre del 2017 ha raggiunto quota 12.500 euro nel segmento dei prestiti personali. Vogliamo erogare credito in modo consapevole e trasparente».