Capo d’Orlando batte l’Aquila Silins non basta
Basket: finisce 82-80. Silins (20 punti) non basta. Gutierrez polemico
TRENTO La mediocrità continua: la Dolomiti perde per la prima volta nella sua storia con Capo d’Orlando (82-80) e i dubbi rimangono tantissimi. Dopo due settimane di sosta per le nazionali l’Aquila torna in campo su quel parquet che riporta sempre il pensiero alla finale per la promozione nella massima serie andata in scena nel giugno del 2014. Coach Maurizio Buscaglia recupera due pezzi da novanta come Jorge Gutierrez e Shavon Shields mentre deve chiaramente fare a meno per la prima volta di Filippo Baldi Rossi accasatosi ieri a Bologna. I bianconeri nel mese di dicembre tra campionato e coppa scenderanno in campo nove volte e per la prima di questo tour de force il tecnico umbro opta per un quintetto formato da Forray, Flaccadori, Sutton, Beto e Silins. Capo d’Orlando, appiata in classifica alla Dolomiti Energia con tre vittorie e cinque sconfitte, fa invece esordire l’ultimo arrivato ovvero l’ex Varese Eric Maynor.
A metà del primo quarto Trento conduce 11-10, proprio Maynor centra però la tripla del primo sorpasso siciliano, Sutton ripaga con la stessa moneta ma è ancora il play della Betaland a dire la sua (19-16). A fine primo periodo Capo è avanti 2118, Alibegovic completamente solo per il 28-22, Behanan e Shields di prepotenza (28-26) ma l’Aquila dal perimetro (e non solo) sbaglia tutto costringendo Buscaglia al time out sul 34-26 per i padroni di casa. La pausa serve ai trentini e soprattutto a Silins che in un amen piazza tre triple di seguito imitato da Flaccadori e si torna negli spogliatoi con Trento avanti 40-34 (parziale di 14-0).
Si torna in campo, Sutton non si sveglia dal torpore e si fa anche fischiare un tecnico consentendo ai siciliani di tornare sotto a meno uno (40-39); Forray smazza in pochi secondi due assist al bacio e la Dolomiti è ancora a distanza di sicurezza (46-39). Come non detto ecco ancora Maynor per la parità subito dopo per il più tre Betaland (49-46). Parziale di 10-0. Flaccadori stoppa l’emorragia, Gutierrez (comunque spettatore non pagante) ruba palla e subisce pure il fallo per il 53-51 Aquila. L’Orlandina non ci sta e grazie ad una tripla sulla sirena di Alibegovic chiude il terzo quarto in vantaggio 60-55, ancora Maynor dai 6.75 (63-55), Wojciechowski è immarcabile ma Silins si conferma migliore in campo sponda bianconera tenendo in vita Trento (72-68). Capo però accelera, Gutierrez — nonostante la prova mediocre — trova modo di rispondere a muso duro a Buscaglia e la Dolomiti è ancora ko. Miglior marcatore in maglia bianconera il cecchino Silins con 20 punti (5/10 da tre), mentre tra i siciliani Wojciechowski fa pentole e coperchi (27 punti e 8 rimbalzi).