A Santo Stefano la Diatec in campo per «salutare» il PalaTrento

TRENTO Una tradizione che prelude a una novità. Scendere in campo nel giorno di Santo Stefano, per Trentino volley, è ormai un’abitudine: in 17 stagioni ha giocato il 26 dicembre ben otto volte (e il botteghino ringrazia). Ma quella di martedì sarà una sfida particolare: non solo per il peso specifico dell’incontro, ma anche perché, ufficialmente, sarà l’ultimo al PalaTrento. Dal primo gennaio, infatti, l’impianto si chiamerà Blm group arena.

L’ultima formazione a sfidare Trento nel palazzetto che porta il suo nome sarà Monza. Termina il girone d’andata e la Diatec ha la possibilità di muovere la propria classifica: ottava a 19 punti, con Piacenza (anch’essa a quota 19) che affronta Verona (a 24) e impegni non agevoli per chi la precede di un punto (Padova giocherà a Modena, Ravenna andrà a Perugia), l’opportunità per la squadra di Angelo Lorenzetti è ghiotta. «Sarà necessario avere il giusto approccio alla gara, per vincere il primo set, perché in campionato al PalaTrento non ci è mai riuscito di farlo — commenta il tecnico — nell’ultimo periodo, poi, la Gi Group è cresciuta molto anche grazie all’innesto di Plotnytskyi». L’innesto in posto 4 del giovane ucraino ha offerto infatti un’alternativa in più su palla alta al tecnico Miguel Àngel Falasca, che finora ha spesso ruotato i suoi effettivi alternando Finger e Hirsch nel ruolo di opposto, Langlois, Botto e Dzavoronok in banda. Anche per i brianzoli, tuttavia, il girone d’andata è stato avaro di soddisfazioni. L’appuntamento sugli spalti (e in diretta tv) è alle 18.15, con Lanza e compagni a prepararlo anche domani.