Il Capodanno «blindato» non ferma il divertimento
Vacanze altoatesine per i due leader dem. La Svp valuta un incontro
Una serata «perfetta» per festeggiare degnamente l’arrivo del nuovo anno. Nonostante le misure di sicurezza a Trento, Riva , Rovereto e un po’ in tutta la provincia il divertimento non si è fermato.
BOLZANO Matteo Renzi torna in Alto Adige a sciare. Ultima pausa prima del tour de force elettorale. E ora è arrivato anche il premier Paolo Gentiloni. Incontri con i vertici di Pd e Svp non ne sono previsti ma non è escluso che nei prossimi giorni salti fuori qualche foto dove ci si ritrova tutti insieme appassionatamente sugli sci. La Stella Alpina è sempre stata molto abile a sfruttare questo genere di occasioni per rafforzare i legami strategici.
Nei giorni scorsi il segretario del Pd è comparso alla Zallinger hütte, sull’alpe di Siusi, insieme alla moglie Agnese ordinando gnocchi della casa e zuppa d’orzo. Sui social sono finiti due scatti postati dai camerieri del locale, un kurdo e un albanese che si sono voluti fatti immortalare insieme a Renzi in tenuta da sci.
Ieri il segretario del Pd ha twittato un’immagine della nevicata che ha ricoperto l’Alpe accompagnata da un breve augurio per l’anno appena iniziato. «Stamattina alzati presto per andare a sciare. Ma nevica alla grande, tutti a letto di nuovo. Primo giorno dell’anno imbiancato, bellissimo. Auguri, viva il #2018». Pochi istanti dopo un utente ha postato una foto da Amatrice che, rilanciata dai Cinquestelle, è diventata virale. «Anche qui c’è tanta neve ma non possiamo sciare».
Nel frattempo è arrivato in Alto Adige anche il premier Paolo Gentiloni che pure si tratterà per un periodo di relax lontano dalla politica romana. Il presidente del consiglio ha raggiunto Dobbiaco nel tardo pomeriggio di ieri , in Alta Val Pusteria, dove trascorrerà — assieme alla moglie — un breve periodo di vacanza. Gentiloni alloggia a villa Irma, che fa parte di un distaccamento dell’aeronautica militare. L’alloggio del presidente confina con un campo d’aviazione: si tratta di un campo che risale al periodo austroungarico ed è considerato il primo aeroporto realizzato dagli austriaci.
I vertici della Svp non hanno ancora incontrato nessuno dei due big che, per molti versi, si contendono la leadership del Pd. In tanti, tra i dem e non solo, preferiscono l’attuale premier ad un Renzi sempre più inviso ad una grossa fetta di elettori. Il tempo e soprattutto le elezioni del 4 marzo serviranno, forse, a stabilire le gerarchie.