San Silvestro da record Il countdown è in piazza
Migliaia a Trento, Madonna di Campiglio, Riva e Rovereto
Le aspettative erano alte. La posta in gioco ancora di più: far divertire, cantare, ballare per la notte di San Silvestro, senza rischi, migliaia di persone. E a giudicare dai riscontri del primo giorno dell’anno, gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti.
La prima a esultare è Elda Verones, direttrice dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi: «La serata è stata perfetta. Una scommessa vinta grazie alla qualità degli artisti che si sono esibiti, ai turisti e ai cittadini che hanno partecipato con entusiasmo all’evento organizzato in piazza Duomo, agli organizzatori e alle forze dell’ordine che hanno saputo mettere a punto una macchina perfetta». I 5.000 biglietti d’ingresso per poter accedere alla piazza (così come previsto dalle misure di sicurezza definite dal Comune) sono stati staccati nel giro di pochissimo tempo. Poi, tutti pronti a cantare e ballare sulle hit degli anni ’70 e ’80 con la Divina Band, gruppo che ha saputo entusiasmare i presenti con coreografie e costumi d’eccezione. «La cosa straordinaria? — riflette Verones — Aver visto così tante persone in piazza con bambini piccoli, segno che il messaggio che volevamo trasmettere di un Capodanno sicuro è arrivato». In piazza, infatti, erano presenti circa 50 agenti alla sicurezza, tra vigili urbani, vigili del fuoco, carabinieri e questura. «Tutto ha funzionato molto bene — conferma l’assessore Roberto Stanchina — anche grazie alle straordinarie misure di sicurezza adottate che hanno garantito la miglior riuscita dell’evento». Il tutto, con un costo complessivo di 22.500 euro, di cui 18.000 messi a disposizione dal Comune e 4.500 dagli sponsor.
Lasciando il capoluogo, a sorridere è Madonna di Campiglio, entusiasta dopo un meraviglioso Capodanno in piazza Sissi. «Oltre 4.000 persone sono scese in piazza per festeggiare in una location unica, senza eccessi di alcun genere, ma con il piacere di stare insieme» — commenta Matteo Bonapace, direttore operativo dell’Apt di Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena. A far ballare i tanti presenti — soprattutto italiani — è stata la musica di Radio Deejay accompagnata dalla Iena Nicola Savino e dall’ex Miss Italia Cristina Chiabotto che hanno condotto un coinvolgente talent show. E a seguire, l’1 pomeriggio, la spettacolare fiaccolata con oltre 300 maestri di sci che hanno disegnato suggestive coreografie scendendo lungo il leggendario Canalone Miramonti.
Mozzafiato, come da tradizione, anche lo spettacolo dei fuochi d’artificio di Riva del Garda. Un evento a cui hanno partecipato più di 2.000 persone che oltre a godersi il romantico scenario con il naso all’insù, hanno ballato con «Hop!» sulle note dei tanti dj presenti, anche in questo caso, con attenzione massima alla sicurezza. E questo, concludendo con il tradizionale (e freddissimo) tuffo nel lago la mattina del 1° gennaio in piazza III Novembre.
Infine, altrettanto entusiasmante è stata la serata roveretana organizzata in piazza Rosmini con una proposta diversa da tutte le altre. Grazie all’associazione culturale Rovereto Street Food e alla collaborazione del Comune e di Radio 80 forever young, infatti, il Capodanno è stato all’insegna del cibo a km zero. Oltre ai concerti live e ai dj set, la serata si è scaldata grazie alle prelibatezze preparate dai sei food truck arrivati a Rovereto dalla vicina Riva ma anche da Milano, Desenzano, Torino, Modena e Mestre proponendo cibo gourmet, fresco e cotto al momento. Dalle tigelle ai bigoli passando per dolcissime crepes e per squisiti hamburger di Scottona. E a mezzanotte, la degna conclusione con uno splendido spettacolo pirotecnico.