Tra sciate e degustazioni C’è la Wine Cup Alta Badia
Vini pregiati e vette innevate, sono questi gli ingredienti della prima edizione di «Wine Cup Alta Badia», l’evento enogastronomico che dal 9 al 18 gennaio animerà le Dolomiti ladine dell’Alta Badia. Il calendario è fitto appuntamenti: si comincia martedì con la tappa di degustazione di birre artigianali provenienti da tutta Italia ai Rifugi Piz Arlara e Boconara. Le birre presentate saranno la Forst di Merano, la Monpiër de Gherdëina (Val Gardena), la Köstlan di Bressanone, la lucchese Brùton, la novarese Tresca, la tedesca Schneider e una selezione di birre belghe. Il 10 gennaio, invece, escursioni sugli sci e degustazioni enologiche a tappe nei Rifugi Lagazuoi, Piz Arlara e allo Sporthotel Panorama: si stapperanno quattro annate diverse di Brunello di Montalcino Valdicava «Madonna del Piano», in compagnia del titolare della cantina, Vincenzo Abbruzzese. Mercoledì 17 gennaio sarà la volta di tre annate di Fiorano raccontate da Alessia Antinori, che gestisce a Roma la Fattoria di Fiorano ereditata dal Principe di Venosa, Alberico Boncompagni Ludovisi. La kermesse prosegue giovedì 11 gennaio allo Sporthotel Panorama per una giornata all’insegna delle bollicine, con bottiglie provenienti da ogni parte del mondo selezionate dal sommelier Michael Costamoling e servite in tre calici differenti (il Denk’Art di Zalto, l’Aero di Luigi Bormioli e il calice Riedel). A seguire, una cena a tema: i vini biologici si confrontano con i vini classici provenienti da alcune delle cantine italiane (Manincor, Valgiano, Zidarich, Lieselehof, Roberto Ferrari, Pacherhof). Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0471836083.
Aspiranti assaggiatori di grappa? Non potere perdervi allora il corso di due giorni, in programma sabato 27 e domenica 28 gennaio, per scoprire da vicino una delle eccellenze trentine e diventarne esperti. Il corso «intensivo» di primo livello è organizzato dall’associazione del Trentino Alto Adige di Anag e si svolgerà dalle 10 alle 18 negli spazi della Distilleria Marzadro a Nogaredo. I due giorni riuniranno le cinque lezioni «spiritose» che caratterizzano i corsi Anag di primo livello e saranno condotti da docenti Anag, che accompagneranno i partecipanti a scoprire da vicino il mondo «spiritoso». Seguiranno nozioni sui principi dell’assaggio coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto; le origini e le norme che riguardano la produzione di grappa e acquaviti d’uva e le tecniche di distillazione; l’unicità della grappa come acquavite cento per cento italiana e la promozione di una «cultura del buon bere consapevole», attenta alla qualità piuttosto che alla quantità del prodotto. I due appuntamenti si chiuderanno con la degustazione guidata di alcune grappe, mettendo in pratica le nozioni acquisite durante le lezioni e una visita alla distilleria ospite. Al termine del corso è prevista la consegna di un attestato di partecipazione, propedeutico al corso di secondo livello per conseguire la patente di «Assaggiatore Anag». Le iscrizioni sono già aperte (posti limitati, prenotazioni al 349-0868954 oppure anag.trentinoaltoadige@gmail.com). Per partecipare bisogna sottoscrivere la quota associativa annuale di 50 euro e versare un contributo al corso di 130 euro: oltre alle due giornate intensive di lezione, i partecipanti riceveranno la valigetta con cinque bicchieri da degustazione, un libro di testo, le dispense delle lezioni, le schede di degustazione Anag, lo Statuto sociale dell’associazione.
In agenda Dal 27 al 28 gennaio arriva a Nogaredo il corso per assaggiatori di grappa