Grisenti accarezza l’idea del ritorno Il progetto: lista per sostenere Rossi
Grandi manovre del fondatore di Progetto Trentino in vista della tornata elettorale dell’autunno L’ex superassessore si è già confrontato con i vertici del Patt. Da definire le modalità dell’appoggio
L’ex super-assessore provinciale Silvano Grisenti è al lavoro per costruire una lista di appoggio al governatore Ugo Rossi. L’operazione è ancora all’inizio, ma il fondatore di Progetto Trentino, ex presidente dell’Autostrada del Brennero, avrebbe già parlato delle sue intenzioni sia con Rossi che con il segretario del Patt Franco Panizza. Ancora da definire però le modalità di sostegno della lista. Da chiarire, in sostanza, se la formazione darà un appoggio esterno alla coalizione o se entrerà nel centrosinistra au- tonomista. Una possibilità, quest’ultima, che però sta creando non pochi malumori all’interno dell’attuale maggioranza. Intanto non si placano le polemiche per le Politiche. «Nel Pd non c’è una guerra fra bande» avverte Gilmozzi.
TRENTO Per ora, assicurano i ben informati, si tratta di un obiettivo ancora in parte sulla carta. Ma visti i protagonisti della partita, difficilmente ci si fermerà alle intenzioni. Anzi: c’è chi è pronto a scommettere che il percorso, già avviato, porterà in tempi brevi a risultati concreti. Tanto che qualche brivido, all’interno della coalizione di centrosinistra autonomista, è già stato registrato.
La notizia, del resto, è di quelle che non passano inosservate: Silvano Grisenti, ex super-assessore provinciale ed ex presidente dell’Autostrada del Brennero, si starebbe muovendo per costruire una lista di appoggio non tanto al centrosinistra autonomista, quanto al presidente uscente Ugo Rossi.
Proprio per questo, Grisenti avrebbe già iniziato a ragionare delle modalità di «sostegno» sia con il governatore che con il segretario del Patt Franco Panizza.
L’obiettivo dell’operazione, più o meno dichiarato, sarebbe quello di riuscire a far convergere su Rossi anche i voti di elettori che in passato hanno appoggiato il centrodestra, facendo leva su un soggetto — quello di Progetto Trentino — nato e collocatosi subito al di fuori del centrosinistra autonomista (pur con all’interno più di un esponente proveniente da partiti della maggioranza), ma avvicinatosi in vari frangenti, negli ultimi anni, alle posizioni della coalizione. Non solo in Provincia: le voci di un possibile ingresso del consigliere pitino Eugenio Oliva nel gruppo autonomista hanno animato il dibattito di fine 2017 a Palazzo Thun, lasciando più di un sospetto nonostante le smentite di Alberto Pattini.
E se la direzione sembra tracciata, sui contorni del progetto rimane ancora molta incertezza. In sostanza, se è assodato che Grisenti non aderirà ad alcuna forza politica ma si muoverà piuttosto con una propria lista, non è ancora chiaro se la formazione garantirà un appoggio esterno a Rossi (tenendosi, di fatto, le mani libere) o se invece diventerà parte integrante della coalizione.
Dettagli non di poco conto. Che negli ambienti di centrosinistra autonomista stanno già alimentando fibrillazioni. E qualche malumore: l’idea di un appoggio da parte di una figura «ingombrante» come quella dell’ex super-assessore, infatti, non sembra piacere a tutti. E anche la possibilità di un sostegno esterno non fa fare i salti di gioia ad alcune componenti della coalizione.
Si tratterà di capire ora come si evolverà il progetto, anche in virtù degli sviluppi in vista delle Politiche. Ma gli occhi sono puntati anche sulle mosse di Grisenti, per capire quale sarà il suo ruolo nell’intera operazione, oltre che sui nomi di chi entrerà nella nuova lista.
Ipotesi Il sostegno al governatore potrebbe essere anche esterno